Gli Agenti della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di P.S. Nardò, diretti dal V.Q. Dr.ssa Sabrina MANZONE, nel pomeriggio di oggi, hanno eseguito la misura di custodia cautelare in carcere emessa da Giudice delle Indagini Preliminari presso il Tribunale di Lecce, nei confronti di PRETE Cosimo Damiano di Nardò, nato a Copertino il 31.10.1985.
Il Prete si è reso responsabile, in un breve lasso di tempo, dal 09.09.2021 al 16.10.2021, di gravi episodi criminosi, in particolare dell’esplosione di un ordigno e di due incendi dolosi, che cagionavano gravi danni alle abitazioni di tre cittadini residenti a Nardò..
L’ordinanza è stata emessa a seguito delle indagini condotte dagli operatori del Commissariato neretino che da subito indirizzavano la loro attività nei confronti del PRETE Cosimo Damiano.
I rilievi di Polizia Scientifica, anche tramite l’acquisizione di immagini dai sistemi di videosorveglianza della zona, hanno permesso di ricostruire minuziosamente, le dinamiche e le modalità degli eventi delittuosi commessi dal PRETE.
Le accuse mosse nei confronti del PRETE sono: estorsione, detenzione e porto abusivo in luogo pubblico di ordigno esplosivo tipo” bomba carta”, attentato esplosivo, danneggiamento a seguito di esplosione danneggiamento a mezzo incendio e cessione ripetuta di sostanza (cocaina) per una valore di circa 100.000 euro.
Per tali ragioni il G.I.P., su richiesta del P.M., emetteva l’ordinanza di applicazione della misura cautelare personale in carcere, ritenendo possibile la reiterazione della commissione di analoghi reati , avendo tenuto conto della personalità dell’arrestato e del modus operandi con cui le condotte delittuose erano state realizzate.
