IL RICORDO DI ALTRI TEMPI. E CHE TEMPI ! ! ! Una sera a cena con Frate Augustino 🍷🍷🍷

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MANIERI

Come già preannunciatovi, Frate Augustino è momentaneamente ospite del Convento dei Cappuccini in attesa che a Nardò finisca il restauro del Convento dell’Incoronata.
Frate Augustino ha amicizie storiche a Galatone.
Come ai vecchi tempi, le famiglie del “quartiere alto” della Città si sono riunite intorno al Frate.
Infatti, nella sontuosa sala da pranzo del Convento dei Cappuccini ieri sera si è svolta una selezionatissima cena.
Al tavolo del Frate dei notabili locali con le rispettive consorti tutte quante appartenenti alla importante ed inaccessibile Confraternita delle Gran Dame del Crocefisso della Carità.
Le Signore tutte quante con il capo coperto dal velo nero in segno di reverenza e di rispetto al cospetto del Frate.
Tra amici di vecchia data, con le giuste distanze, si è dato luogo ad un nobile sarcasmo, prendendo di mira alcuni “personaggi della Città.
“In primis” Frate Augustino ha fatto sconquassare dalle risate I suoi selezionatissimi ospiti narrando delle gesta stupide del c.d. “INUTILMENTE ALTO”.
Trattasi di uno spilungone che Frate Augustino non ha mai degnato di attenzione.
Tanto alto quanto inutile.
Non è stato minimamente considerato dal Frate neanche quando fu preposto ad un determinato ufficio a Nardò, in cui poteva anche essere utile a qualcosa.
Altre risate a “crepapelle” quando, su “strincolo” di una Nobildonna presente è emerso il ricordo di altro “personaggio” negativo di questa Comunità di altri tempi.
Un “personaggio” la cui unica “arte” quotidiana era quella di accompagnare la moglie al lavoro.
Si è discusso anche del misero livello degli aspiranti consiglieri comunali.
Ruolo, in passato, riservato a giovani che si erano formati nelle sezioni politiche, sedi di cultura e di formazione politica.
Frate Augustino ha fatto ulteriormente ridere i suoi ospiti nel dire che, alla presentazione di alcune candidature, fortunatamente coloro, che erano a latere, erano muniti di mascherina e quindi non erano riconoscibili.
Oltre a questo sottile e delicatissimo sarcasmo, il pensiero dei commensali è andato anche a ricordi positivi e piacevoli degli anni che furono.
Gli anni di “una rotonda sul mare”.
Delle famiglie belle di Galatone che, durante il periodo estivo, a Lido Conchiglie, nei pressi dell’attuale zio peppe, si riunivano presso una balera con delle esibizioni canore in cui si distingueva un brillante bambino che cantava il repertorio di Claudio Villa.
Tanti altri sono stati i bei ricordi dei tempi che furono.
Le cene con i famosi industriali che costruirono i primi frigoriferi in Italia e tanto altro.
E Frate Augustino, prendendo in prestito una recente esternazione di un illuminato locale, ha concluso affermando :“Il nostro passato non va allontanato, ma è necessario rivisitarlo di tanto in tanto anche perché restituisce la vita a chi non esiste piú