Il numero dei concittadini attualmente positivi è molto alto ed in continuo aggiornamento. A cui si aggiungono i cittadini in quarantena obbligatoria e cautelativa. Per un totale di oltre 700 persone circa che si trovano in una condizione di isolamento. In molti di questi casi ad essere in quarantena sono intere famiglie ed in altri soggetti privi di rete familiare che possa garantire il servizio primario di spesa a domicilio.
Lunedì mattina chiederò che venga ripristinato il servizio di spesa di farmaci e generi alimentari a domicilio tramite la protezione civile.
Un’opera che durante la “prima ondata” del Covid fu molto utile, a cui contribuirono in modo significativo i gruppo scout e diverse associazioni. Un’opera che oggi torna ad essere necessaria per non lasciare nessuno indietro.
Solleciterò il settore welfare e servizi sociali a chiedere agli esercenti alimentari e farmaceutici che ancora non lo fanno e che sono nelle condizioni di poterlo fare, di attivare il servizio gratuito di spesa domiciliare.
È un frammento di civiltà e solidarietà di cui c’è ancora bisogno.
Lorenzo Siciliano
Consigliere Comunale della Città di Nardò
Capogruppo Partito Democratico