BICICLETTE E MONOPATTINI, ARRIVA IL SERVIZIO DI NOLEGGIO
Via al servizio di noleggio di monopattini elettrici, biciclette, biciclette a pedalata assistita e bici cargo. La città di Nardò è pronta a un altro salto di qualità in materia di mobilità sostenibile e nel processo di transizione da un contesto urbano a misura di automobili a uno a misura di pedoni e ciclisti. La giunta guidata dal sindaco Pippi Mellone, infatti, ha incaricato il dirigente dell’area funzionale n. 3 di redigere un avviso pubblico per l’individuazione di operatori economici interessati a svolgere il servizio di noleggio in forma sperimentale per 24 mesi e senza oneri a carico dell’ente.
Il servizio riguarderà una flotta di dieci biciclette a pedalata assistita, dieci muscolari, cinque di bici cargo e venti monopattini elettrici. L’utilizzo dei veicoli sarà in modalità condivisa (sharing) e a flusso libero (free floating, cioè con possibilità di restituire la bicicletta e il monopattino in punti diversi da quello di prelievo). Le offerte degli operatori saranno valutate sulla base dell’articolazione del servizio, delle tariffe proposte, del sistema di manutenzione e controllo, della funzionalità dell’applicazione informatica per le fasi di presa in carico e rilascio, di eventuali servizi aggiuntivi proposti. Nonché della tutela del decoro cittadino, delle caratteristiche tecniche dei veicoli e dei dispositivi e della esperienza maturata nella gestione dei servizi. L’amministrazione avvierà poi una apposita campagna informativa per spiegare il servizio e sensibilizzare i cittadini alla mobilità “dolce”, senza inquinamento, che decongestiona il traffico urbano, migliora la vivibilità, valorizza le attività produttive, commerciali e di servizi offrendo la possibilità di accedervi a piedi o in bicicletta.
Vanno tutte in questa direzione, del resto, le scelte compiute negli ultimi anni con l’istituzione della zona a traffico limitato e delle aree pedonali del centro storico e con la realizzazione di CicloNardò, la rete dei percorsi ciclabili. In sostanza, nell’ottica delle previsioni del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile e in considerazione dei mutamenti imposti dall’emergenza sanitaria (che sta cambiando sostanzialmente le modalità di spostamento delle persone), l’amministrazione comunale intende perseguire obiettivi e azioni capaci di creare un sistema urbano della mobilità che riduca l’uso dei mezzi a motore e che incrementi la mobilità ciclo pedonale.
“In tutto il mondo – spiega il sindaco Pippi Mellone – i contesti urbani, complice anche la pandemia, vanno oggi nella stessa direzione, cioè quella di offrire ai cittadini modalità di spostamento alternative all’uso dei mezzi a motore. La nostra città ha due enormi vantaggi: le dimensioni dell’area urbana, che la rendono velocemente percorribile a piedi o in bicicletta, e il fatto di essere completamente pianeggiante, che facilita ovviamente questo tipo di spostamenti. In generale, direi che la mobilità è sempre più un’esigenza sociale legata alla disponibilità dei servizi piuttosto che al possesso dei veicoli e noi, dopo averle cambiato il volto, vogliamo portare Nardò in una dimensione completamente moderna, vivibile, pulita. Dopo la Ztl e le piste ciclabili, dobbiamo fare un altro, piccolo salto di qualità”.