OLIO ESAUSTO, 16 RACCOGLITORI INSTALLATI IN CITTÀ E NELLE MARINE
Bianco Igiene Ambientale s.r.l. nei giorni scorsi ha installato sul territorio comunale 16 contenitori per la raccolta e il recupero degli oli vegetali da cucina di origine domestica. L’azienda e il Comune di Nardò ampliano così l’offerta dei servizi di raccolta a disposizione dei cittadini. E il recupero dell’olio vegetale esausto rappresenta un servizio di particolare valenza ambientale considerato che il consumo medio pro capite è di circa 25 kg all’anno.
Il rifiuto olio e grasso commestibile non è considerato nocivo per la salute umana, ma è dannoso per gli ecosistemi se smaltito in maniera non corretta perché può produrre malfunzionamenti agli impianti di depurazione delle acque, inquinamento del suolo, inquinamento freatico con impatto sui pozzi di acqua potabile e incremento dei costi globali di depurazione delle acque. Raccolto separatamente, invece, l’olio esausto è utilizzato per produrre biodiesel o altri prodotti dell’industria saponiera, tensioattivi, materiali per l’edilizia e altro.
La modalità di conferimento presso i contenitori dislocati sul territorio è molto semplice e comoda: i cittadini dovranno raccogliere l’olio che hanno utilizzato in una comune bottiglia, richiuderla per bene con un tappo e inserirla nell’apposito contenitore. L’elenco dei punti di raccolta è il seguente: Villaggio Boncore (nei pressi della scuola), Torre Squillace (via T. Mann), S. Isidoro (via Amalfi), Villaggio Resta, Torre Inserraglio (presso villaggi), S. Caterina (via Cantù angolo via Pignatelli), S. Caterina Alta (via Tafuri), Torre S. Caterina (via Giustiniano), S. Maria al Bagno (area mercatale), Mondonuovo (via Brunelleschi), via XX Settembre (presso casetta dell’acqua), via Kennedy (presso casetta dell’acqua), via O. Quarta (angolo via Leopardi), via Caduti di via Fani, via Due Aie (angolo via Principi di Savoia).
Si ricorda, inoltre, che è sempre possibile conferire l’olio esausto anche presso l’Ecocentro di via Valle d’Aosta.