Carissimi amici del Consiglio Direttivo, Soci e Simpatizzanti,
L’anno che si sta per concludere e stato per noi, aggiungere un altro tassello alla nostra già ben radicata esperienza, questo 2019 ci ha fatto conoscere ancora altre nuove persone, e quindi trasmettere ad essi la nostra sensibilità sulle tematiche della sicurezza stradale.
Ogni governo ha fatto sempre mille belle promesse, ma poi nel concreto gli incidenti continuano ad esistere ed a volte anche in maniera molto tragica, basta vedere la TV o leggere i giornali per capire cosa accade ancora sulle strade italiane in ogni sua sostanziale realtà, a Roma vengono uccise 2 giovanissime fanciulle da un altrettanto guidatore giovanissimo, tutti e tre secondo me con delle superficialità mentre erano su quella strada in quel momento e in quel luogo e in in quel determinato momento, sbagliato diremmo tutti, ma forse era scritto così il loro destino direbbero altri, ma sappiamo in tanti che così non è e non poteva essere se solo, tutti e 3 avrebbero avuto più rispetto l’uno per l’altro, le ragazze forse sono passate col rosso ma non è un dato certo, infatti gli inquirenti stanno indagando per verificare la verità, l’altro era sotto assunzione di sostanze che ne alterano i propri sensi, eppure sarebbe bastato poco, per non piangere anche queste due figlie, ma di queste tristi storie potremmo raccontarne a centinaia, iniziando anche dalla mia, che ancora non ha una verità e in uno stato di diritto, tutti noi genitori di vittime della strada dovremmo avere una giusta verità, ma chissà forse tra 30 anni qualche procuratore nel suo silenzio professionale, mi scriverà per dirmi come e morto veramente io figlio, ma chissà??
Ma torniamo a noi, perché proprio partendo da questa tristezza, abbiamo costruito tutti insieme una realtà che ha scosso diverse coscienze nel nostro territorio e non solo, rendendole più sensibili e disponibili ad andare in giro come noi d’altronde sia per le scuole sia per convegni e conferenze, per cercare di creare quella nuova cultura che certamente se condivisa sempre di più, potrebbe fare la differenza e azzerare le tragedie stradali che purtroppo ancora oggi gettano nel baratro più buio tante altre famiglie, divenendo al tempo stesso anche loro vittime della strada condannate all’ergastolo del dolore.
In prospettiva si è lavora tanto e si continua ancora a fare di più e meglio e se il numero delle vittime è in continuo diminuzione e solo grazie a un piccolo cambiamento culturale per via degli sforzi che le tante associazioni si prodigano nel fare ogni giorno, ma grazie anche alle case automobilistiche che continuamente ne migliorano le qualità degli automezzi rendendoli più efficienti e sicuri, mentre latitano gli enti preposti per rendere sicure le infrastrutture a qualsiasi livello, basta sentire strade che frana o, ponti che crollano, buche come crateri nei centri urbani, segnaletiche vecchie di 50 anni, e chi più ne ha più ne metta.
Carissimi, noi esistiamo dal 21 novembre del 2003, iniziammo questa strada solo in pochissimi, ricordo con piacere il mio storico amico Massimo C., Antonio P. e Antonio P. soci costituenti, per poi continuare con Giuseppe C., Pina C., Salvatore R. , Claudio C., Gino B. e il mio allora fanciullo Lorenzo D. oggi mio Vice, per poi aumentare di giorno in giorno sino a raggiungere numeri importanti di iscritti provenienti anche da città vicine come Galatone, Aradeo, Bergamo, Ancona ecc., tra di essi siamo orgogliosi di annoverare Soci Onorari di pregio per la loro alta professionalità, che mettono a nostra disposizione per contribuire seppur in modo differente a farci ben raffigurare in ogni contesto, per questo meritano essere citati; Lamberto C., Luciano B., Cosimo T., Cosimo D., Rocco E., Silvano F., Giancarlo D’A., Davide D’A., Lucia T., Fernando G.,Carlo D. L., Sofia M., Riccardo P., e altri che certamente ora mi sfuggono.
Ad oggi nonostante i tantissimi problemi affrontati sia economici che logistici, noi ci vantiamo di esistere ancora e spero con l’aiuto vostro e quello del Buon Dio, di poter continuare a dare al prossimo ancora il nostro aiuto, per questo vi invito a stare con noi e di essere anche di più, non bisogna perdere un proio affetto per essere nostro socio, ma basta voler credere in un cambiamento culturale, perché solo con questa filosofia, diminuiranno gli incidenti stradali e con loro tante altre famiglie potranno evitare il nostro ergastolo, a tutti voi noi diciamo Grazie di cuore per il vostro aiuto e affetto verso di noi, per questo vi auguriamo un,
Felice Anno Nuovo a tutti voi e ai vostri cari.
Il presidente A. C. d. V.
Dr. H. C. Walter Gabellone