Due giovanissimi avrebbero “fatto uno scherzo” ad un coetaneo nel giorno dedicato alle burle, il 28 dicembre. Ma la vittima… non è stata al gioco.
Il 28, si sa, è il giorno degli Innocenti. Dedicato agli scherzi. Ma questo è stato “pesante”.
Due giovanissimi, tra i 16 ed i 17 anni, hanno rapinato un coetaneo, con una pistola (un’arma giocattolo) e incappucciati. Gli hanno preso, simulando una rapina (così dicono loro) il portafogli con dentro venti euro.
Poco dopo un altro amico li ha raggiunti e si è fatto restituire il maltolto.
Ma la madre della vittima si è racata in commissariato ed ha denunciato il fatto. A nulla sono valse le giustificazioni e la “tradizione” degli innocenti. Ora i due giovani sono accusati di rapina aggravata in concorso.