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RIZZO LATERALE
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Galatone, auto in fiamme: intimidazione contro la famiglia dell’assessora Dorato. Il sindaco Filoni: “Un gesto vile, la città reagirà unita”

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CAPRIFICO

 

GALATONE – È stato un chiaro messaggio intimidatorio quello messo in atto nella tarda serata di ieri a Galatone, dove ignoti hanno tentato di incendiare un’auto legata alla famiglia dell’assessora comunale Caterina Dorato. L’episodio si è verificato intorno alle 23 e ha richiesto l’intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco e delle forze dell’ordine.

ANTONIO FILIERI

Il veicolo, una Fiat Panda secondo quanto riportato, sarebbe intestato a una familiare ma utilizzato abitualmente dal padre dell’assessora. L’azione, fortunatamente non andata a segno, ha tuttavia lasciato il segno: un gesto grave, che scuote la comunità e richiama l’attenzione sul clima che può respirarsi anche in una piccola realtà locale.

A condannare con forza l’accaduto è stato il sindaco di Galatone, Flavio Filoni, che ha parlato a nome dell’intera amministrazione comunale:

Siciliano

“Un gesto vile, inaccettabile, che colpisce non solo una nostra collega e la sua famiglia, ma l’intera città. Galatone non si lascerà intimidire da atti di questo genere. A Caterina va la nostra solidarietà più sincera. Nessuno riuscirà a fermare chi, ogni giorno, lavora con passione e trasparenza per il bene della collettività.”

Dello stesso tenore le parole di altri esponenti istituzionali, che in queste ore stanno manifestando la propria vicinanza all’assessora Dorato. Apprezzata per la serietà e l’impegno, è da tempo attiva su più fronti amministrativi, con particolare attenzione alle politiche sociali e all’ambiente.

La redazione di Agorà Notizia si unisce al messaggio del sindaco e dell’intera amministrazione, esprimendo piena vicinanza all’assessora e ai suoi familiari. La democrazia si costruisce anche così: denunciando, reagendo, restando uniti. Ogni forma di intimidazione deve trovare una risposta ferma e collettiva.

L’episodio è ora al vaglio delle forze dell’ordine, che stanno conducendo le indagini per risalire agli autori del gesto. Intanto, a Galatone, si leva una sola voce: quella della legalità e della solidarietà.