ANTONIO FILIERI
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Lecce-Como 0-3: è crisi nera per i giallorossi con la zona retrocessione che incombe

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CAPRIFICO
di CHRISTIAN GUARINO
E’ una disfatta. Il Lecce perde 3-0 in casa con il Como e sente il fiato sul collo di Empoli e Venezia a -2 con lo scontro diretto domani al “Penzo” che potrebbe permettere a chi vincesse di  superare il terz’ultimo posto. Per i giallorossi è crisi nera con soli 3 punti nelle ultime 10 gare e davanti due gare complicatissime come quella di Bergamo e poi Napoli in casa. A decidere il match del “Via del Mare”, un’invenzione di Nico Paz che manda in gol Diao. Poi lo stacco vincente di Goldaniga che chiude i giochi al minuto 84. Nel finale l’amaro tris firmato ancora con Diao.
Per la sfida al Como, Giampaolo ritorna alla difesa a 4 dopo aver proposto quella a 3 contro la Juve: Falcone tra i pali, Veiga e Gallo sulle corsie difensive con Baschirotto e Gaspar centrali. Ramadani  e Coulibaly in mediana con Helgason ad agire sotto punta. Terminale offensivo Krstovic con Morente e Pierotti esterni.
Fabregas risponde a specchio disponendosi con il 4-2-3-1: Diao, Paz e Ikonè dietro Doubikas. L’ex di turno Gabriel Strefezza parte dalla panchina.
Il Lecce spinto dal “Via del Mare” si presenta dalle parti di Butez dopo appena sessanta secondi di gioco con Krstovic, il tiro però è centrale e l’estremo bianco azzurro blocca senza problemi. Al 3’ da corner Como vicino al gol con Nico Paz, Falcone smanaccia e salva. Como ancora vivo al minuto 13 con il suo centravanti Douvikas: tiro forte, Falcone vola e respinge. Il Lecce risponde al 15’, Morente in girata: Butez si rifugia in corner. Gara che dopo le battute iniziali regala, nel corso del primo tempo, poche emozioni. Al 31’ pasticcio difensivo del Lecce, Baschirotto serve male Helgason, il como riconquista palla e Nico Paz davanti a Falcone sbaglia mira di un soffio .
Al 33’ il Como la sblocca: Coulibay perde palla a centrocampo, Nico Paz elude l’intervento di Ramadani e lancia alla perfezione Diao che davanti a Falcone non sbaglia e gonfia la rete. Como 1 Lecce 0. Gara che si innervosisce: Krstovic rimedia un giallo che lo costringerà a saltare il prossimo turno per squalifica.
All’intervallo Giampaolo sostituisce uno spento Coulibaly con Berisha. Como ancora in attacco al 50’: Ikonè lascia sul posto Gallo, entra in area e tira, Baschirotto fa muro e sporca in corner. Giampaolo gioca la carta Ndri con Pierret al posto di Helgason e Pierotti. Il Lecce prova a scuotersi: al 60’ tiro di Morente, Butez ci arriva e manda in corner. Proteste veementi del Lecce al 65’ per un possibile fallo in area su Krstovic, Sozza dopo un controllo Var non assegna il penalty. Spunto di Ndri al 70’, tiro fiacco con Butez che può respingere. Nel finale il crollo dei giallorossi: colpo di testa di Goldaniga che gela il “Via del Mare” per il 2 a 0 degli ospiti e poi nel recupero la doppietta di Diao che fissa il punteggio sul 3 a 0 finale.

Fischi al termine della gara con l’area tecnica al centro della contestazione del pubblico. Salentini nei guai: è questa la sintesi amara della situazione del Lecce, che si trova a fare i conti con un periodo particolarmente difficile in campionato.  La squadra giallorossa, reduce da una serie di risultati negativi, vede ora la classifica farsi sempre più preoccupante, con la zona retrocessione che incombe pericolosamente.

Lecce-Como 0-3
Lecce: Falcone, Gaspar, Baschirotto ©, Morente (23’ st Banda), Krstović, Helgason (9’ st Pierret), Veiga, Ramadani (34’ st Rebić), Gallo, Coulibaly (1’ st Berisha), Pierotti (9’ st N’Dri). A disposizione: Früchtl, Samooja, Rafia, Guilbert, Burnete, Karlsson, Tiago Gabriel, Kaba, Sala. Allenatore: Marco Giampaolo

Como: Butez, Kempf, Goldaniga, Douvikas (37’ st Gabrielloni), Ikoné (23’ st Strefezza), Perrone (37’ st Engelhardt), Vojvoda, Da Cunha, Diao, Valle (46’ pt Moreno), Paz (37’ st Caqueret). A disposizione: Reina, Iovine, Alli, Cutrone, Jack, Fadera, Braunöder, Smolcic, Van der Brempt, Azon. Allenatore: Francesc Fàbregas
Marcatori: 36’ pt Diao, 39’ st Goldaniga, 47’ st Diao
Ammoniti: 21’ pt Coulibaly, 42’ pt Valle, 50’ pt Ikoné, 50’ pt Krstović, 10’ st Goldaniga, 28’ st Perrone, 38’ st Berisha
Recupero: 4’ pt – 5’ st
Spettatori: 28.181 di cui 21.726
Arbitro: Simone Sozza sez. di Seregno
Assistenti: Alessandro Giallatini sez. di Roma 2 – Valerio Colarossi sez. di Roma 2
IV Ufficiale: Simone Galipò sez. di Firenze
VAR: Valerio Marini sez. di Roma 1
AVAR: Michael Fabbri sez. di Ravenna