Il primo di aprile u.s., una notizia era stata data come pesce d’aprile ma in realtà preannunciava una verità ben nota da tempo a Frate Augustino.
In tal senso, ieri sera è giunta l’ufficialità.
Al Convento dei Cappuccini è arrivata una telefonata da Bruxelles per Frate Augustino.
Interlocutore?
Il Principe di Maglie ovviamente.
Principe di Maglie che ha confermato ufficialmente a Frate Augustino la candidatura al Consiglio Regionale dell’Avvocato Alberto Gatto, consigliere comunale di Nardò, nella lista di Fratelli d’Italia.
La candidatura di Alberto Gatto apre uno squarcio nel contesto politico ed elettorale della Città che va ben oltre la sua visibilità politica ed autorevolezza professionale e personale.
Apre una lacerazione perché si inserisce, tra l’altro, in “una cronaca preannunciata” di allontanamento della gente dall’urna.
Difatti, in un contesto che vedrà non più del 40% degli elettori andare a votare, la forte candidatura di Gatto ridurrà ulteriormente il bacino di voti utili dal quale potrà attingere l’aspirante consigliere regionale Pippi Mellone.
Con il 60% degli elettori che rimane a casa, niente più grossi numeri.
Lo strepitoso risultato del 2020 di Giulia Puglia è solo un ricordo, come tale, irripetibile.
Niente più pacchetti di voti in favore di qualche forestiero.
Anche gli altri candidati locali, questa volta, dovranno faticare assai per superare i 200 voti cadauno.
Insomma ! ! !
La candidatura di Alberto Gatto, indipendentemente dall’esito finale, svuoterà notevolmente una vasca d’acqua in cui sarà difficile trovare spazio.
A lui, il più classico degli auguri, ma con un pizzico di fede in più: in bocca al lupo.