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Nardò, vandalismo sull’albero di Natale: Gabellone chiede equità e rispetto per tutti gli spazi pubblici

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MANIERI
Il gesto vandalico che ha deturpato l’albero di Natale collocato sulle scalinate di Palazzo Personè continua a suscitare discussioni e indignazione. In questo contesto, Walter Gabellone, presidente dell’Associazione Vittime della Strada, ha contattato la nostra redazione per esprimere il proprio pensiero, ampliando il dibattito oltre l’episodio specifico.
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Gabellone ha dichiarato: “Condanno fermamente l’atto vandalico che ha colpito l’albero di Natale, ma credo sia importante riflettere sul rispetto per tutti gli spazi pubblici. Mi sento amareggiato, ad esempio, per la condizione in cui versa il monumento dedicato alle vittime della strada, spesso trascurato e trattato senza la dovuta attenzione. È uno spazio che dovrebbe essere preservato con cura, al pari di qualsiasi altro simbolo della nostra città.”

Senza accusare direttamente, Gabellone ha voluto lanciare un appello a chi si occupa della gestione degli spazi pubblici: “Credo sia necessario un intervento per garantire che ogni luogo della città, soprattutto quelli di valore simbolico, siano tutelati e rispettati. Non possiamo permettere che alcune aree vengano curate con attenzione mentre altre restano in condizioni di degrado.”

Gabellone ha concluso il suo intervento con un messaggio chiaro: “Il rispetto delle regole non può essere parziale. Ogni cittadino deve sentirsi impegnato nel mantenere la città decorosa e rispettosa dei suoi spazi. Chiedo che si intervenga per riportare ordine e valorizzare ogni angolo di Nardò.”

Le parole di Gabellone non solo condannano il vandalismo, ma invitano a una riflessione più ampia sulla gestione e il rispetto degli spazi pubblici, richiamando l’attenzione su una visione più equa e condivisa per il bene della città.

 

Rizzo Salus