Questa sera alle 20:00, presso la Chiesa di San Domenico, torna lo spettacolo “La Santa Allegrezza”, un evento che fonde parole, musica e tradizione, ideato da Enza Pagliara nel 2004. Frutto di un lungo lavoro di ricerca, il repertorio è un omaggio ai canti e alle storie popolari che sono giunte fino a noi grazie alla tradizione orale e agli studi di illustri appassionati di folklore.
Lo spettacolo prende vita da un mosaico di voci, dialetti e melodie che spaziano dal salentino al siciliano, dal molfettese al tarantino, passando dal grico all’arbëreshe. Enza Pagliara, cantante e autrice, insieme al polistrumentista Dario Muci, ha musicato alcune poesie popolari e altre d’autore, trasformandole in canti che si alternano ai brani tradizionali.
“La Santa Allegrezza” non è solo uno spettacolo, ma un viaggio nelle radici della cultura del Sud Italia. I canti, le filastrocche, le leggende, e le antiche melodie popolari vengono proposti con l’intento di mantenere viva la memoria di un passato ricco di emozioni e significati. Il maestro Dario De Micheli, noto puparo salentino, aggiunge un ulteriore tocco di magia alla performance, portando in scena la tradizione dei pupi del presepe, simbolo di creazione e rinascita.
La bellezza di questo spettacolo risiede anche nella capacità di trasmettere valori e tradizioni alle nuove generazioni, rendendo omaggio a quelle più anziane, che custodiscono i ricordi di un tempo. Con arrangiamenti curati da Enza e Dario, e la mandola di Gianluca Longo, uno dei più grandi virtuosi di strumenti a plettro del Mediterraneo, “La Santa Allegrezza” è stato un successo in numerosi festival internazionali dedicati al Natale.
L’ingresso è libero, e lo spettacolo rappresenta un’opportunità unica per immergersi nel cuore pulsante delle tradizioni popolari del Sud Italia. Un’occasione imperdibile per chi desidera scoprire la magia di canti e storie che da secoli fanno parte della cultura del Mediterraneo.