Lecce – Rapina pluriaggravata e estorsione in concorso, quattro arresti

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MANIERI

Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Stazione di Lecce Santa Rosa, supportati nella fase esecutiva  dai  colleghi  della  Compagnia  di  Lecce,  Campi  Salentina  e  Brindisi,  hanno  dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misura cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Lecce, su richiesta della locale Procura della Repubblica. Il provvedimento riguarda quattro uomini ritenuti presunti responsabili di rapina pluriaggravata, estorsione in concorso; per uno dei quattro viene contestato anche il reato di detenzione di materiale pornografico. L’ordinanza è stata emessa in esito alle indagini condotte dai Carabinieri della Stazione di Lecce Santa Rosa, all’indomani dell’esecuzione di analogo provvedimento cautelare (27 maggio 2023), dopo che i militari, d’iniziativa, effettuavano il repertamento forense di alcuni dispositivi informatici in uso agli indagati di cui uno contenente materiale pornografico realizzato utilizzando minori degli anni 18. Secondo  l’impostazione  accusatoria,  accolta  dal  GIP  (fatta  salva  la  valutazione  nelle  fasi successive con il contributo della difesa), gli indagati avrebbero perpetrato, nelle province di Lecce e Brindisi, cinque rapine e due estorsioni ai danni di cittadini che, a bordo delle proprie autovetture e in attesa di incontri occasionali artatamente organizzati, venivano pedinati, seguiti e poi obbligati a fermarsi. Sotto minaccia venivano costretti a consegnare denaro contante e, in un caso, indotti a prelevarne altro presso il più vicino sportello bancomat. Le fasi delittuose venivano poi videoriprese dai complici che, vantandosi, commentavano le proprie performance tramite applicativi di messaggistica istantanea. Attraverso un’attività info-investigativa condotta dai militari, suffragata da escussioni testimoniali, è stato possibile così ricostruire le varie dinamiche delittuose e quindi individuare i presunti responsabili. Al termine delle operazioni di polizia, in osservanza al provvedimento, i 4 soggetti sono stati condotti presso la Casa Circondariale del capoluogo salentino. È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, all’esecuzione della misura cautelare, seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.