SOGGIORNI CLIMATICI PER ANZIANI A TIVOLI, RIMINI E ISCHIA
LECCE – Anche quest’anno il Comune di Lecce organizza i soggiorni climatici/termali per i cittadini di età superiore ai 65 anni residenti in città. Tre le mete tra le quali si può scegliere, con partenze differenti tra agosto e settembre, di unirsi ai soggiorni, che hanno tutti una durata di 12 giorni di cui 11 di pernottamento con trattamento di pensione completa presso le strutture individuate.
Il 22 agosto si parte per Tivoli Terme, con rientro a Lecce il 02 settembre; il 7 settembre per Rimini, con rientro a Lecce il 18 settembre; l’11 settembre per Ischia con rientro a Lecce il 22 settembre.
Il Comune garantisce ai partecipanti il servizio di trasporto con pullman gran turismo e la presenza di accompagnatori, mentre le quote alberghiere rimangono a totale carico degli utenti. Presso l’ufficio sono disponibili i costi per il pernottamento e il trattamento di pensione completa degli Alberghi contattati.
Gli interessanti potranno ritirare e far pervenire la domanda di partecipazione presso il settore politiche sociali a lecce in via san Massimiliano Kolbe da lunedì 11 luglio a venerdì 22 luglio dalle 8.30 alle 13. La domanda dovrà essere corredata di certificato medico rilasciato dal medici di medicina genarle attestante la totale autosufficienza del richiedente dal punto di vista psico/motorio.
La domanda con le ulteriori info è disponibile anche sul sito istituzionale al seguente link:
https://www.comune.lecce.it/news/dettaglio/2022/07/13/soggiorni-climatici-e-termali-per-anziani-2022
“Anche quest’anno garantiamo ai cittadini questo servizio tanto apprezzato che restituisce serenità, riposo e ristoro ai nostri anziani – dichiara l’assessora al Welfare Silvia Miglietta – faccio una raccomandazione necessaria. Anche se non è richiesto il green pass per partecipare, assicuratevi di avere una adeguata copertura vaccinale prima di partire. Con la fine dell’emergenza gli hotel Covid sono stati chiusi in tutta Italia ed eventuali casi di positività che dovessero riscontrarsi durante la permanenza non potranno essere gestiti, come accaduto lo scorso anno, con il supporto dei sistemi sanitari regionali. Il vaccino, insieme alle misure di prevenzione come la mascherina e la pulizia delle mani, resta la nostra migliore arma per prevenire imprevisti e disavventure”.