FRATE AUGUSTINO E IL TURNOVER DI PALAZZO PERSONÈ

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Frate Augustino, dal Convento dei Cappuccini di Galatone, in cui provvisoriamente risiede in attesa del restauro del Convento dell’Incoronata, ha sempre gli occhi aperti su Nardò.
A Frate Augustino non piace questo Consiglio Comunale opaco, privo di una naturale contrapposizione politica.
Un Consiglio Comunale, in cui si sente solo la voce di colui che, per motivi di età, doveva essere l’ultima ruota del carro tra “veterani” alla settima legislatura (Falangone) alla sesta (Piccione) e Frasca ex consigliere provinciale ed ex presidente della importante società municipalizzata SGM.
Invece, Lorenzo Siciliano, condivisibile o non, è l’unico esponente politico che si contrappone all’attuale linea di governo cittadino.
E gli altri???
Ragionano con la mentalità: “tanto questo anno non ci sono elezioni…… non ci dobbiamo confrontare con nessun candidato…… godiamoci l’estate…. a settembre ne parliamo “.
E no !!!
In politica non si può ragionare in tal modo.
Voi siete consiglieri comunali, non perché siete stati unti dal Signore, ma perché siete stati designati da un 25% di cittadini che non si sono identificati con l’attuale governo cittadino.
I vostri primi 8 mesi di mandato sono stati inesistenti.
E giunta l’ora di lasciare il passo ad esponenti che hanno l’entusiasmo a far vibrare l’aula consiliare nel senso stretto del termine.
Immaginatevi, al posto di Daniele Piccione, Maurizio Leuzzi, paonazzo in viso, che si “scanna” (nel senso politico e buono del termine) con il Sindaco???
Immaginatevi, al posto di Mino Frasca, Paola Mita animata con ferocia e pronta a sbranare l’avversario???
Immaginatevi, al posto di Carlo Falangone, Giancarlo Marinaci pronto a rompere le palle a tutti???
E dai !!!
Un po di fermento ci vuole in Consiglio Comunale.

PACE E BENE