VISITA GUIDATA AI GIARDINI DELLE DIMORE DELLE CENATE
È in programma domenica 15 maggio, alle ore 10, una visita guidata in località Cenate, sospesa tra il centro e le marine di Nardò e caratterizzata da una particolare concentrazione di ville suburbane private. L’appuntamento è organizzato dalla cooperativa Fluxus, attiva nella promozione del turismo culturale e che, da circa vent’anni, grazie alla gentile collaborazione dei proprietari, consente ad appassionati di architettura e paesaggio di scoprire veri e propri tesori nascosti nella campagna salentina e nei piccoli centri. L’area delle Cenate, per la varietà degli scenari e la quantità di dimore presenti in meno di 5 km, ha offerto l’opportunità di sviluppare, negli anni, differenti percorsi tematici. Approfittando dei colori intensi che la natura riserva e del clima mite di primavera, l’appuntamento in programma per domenica propone un approfondimento sui giardini e sulle origini storiche del concetto di villeggiatura, che è strettamente legato alla rinascita della campagna e alla vita agricola.
Punto di ritrovo e partenza è la Villa Vescovile (Oasi Tabor, sulla strada Nardò – S. Caterina). Accompagnati da guide specializzate, tra cui l’agronomo e paesaggista Bruno Vaglio, i partecipanti esploreranno la campagna circostante, caratterizzata da verdeggianti parchi e muretti a secco, ma anche da vigne e ulivi, attraverso un percorso ad anello, lungo circa 4 km, che attraversa via Taverna e dove si trovano numerose dimore realizzate a più riprese a partire dalla fine del ‘700 e fino a primi anni del ‘900. Nel corso del ‘700, infatti, si assiste ad un progressivo ripopolamento delle campagne e ad una graduale trasformazione del paesaggio agrario. Masserie e modesti edifici rurali subirono ampliamenti e restyling, in quanto, alle necessità legate alla conduzione dei terreni, si affiancò pian piano l’esigenza del proprietario di trascorrere i mesi estivi con la famiglia. La selezione di ville incluse nel percorso offre l’opportunità di approfondire varie tipologie di giardini. Dal giardino “chiuso” al giardino produttivo e ornamentale. Si farà sosta tra frutteti e orti e si potranno osservare elementi decorativi e funzionali alla vita agricola, come i pozzi monumentali, le cisterne e i vari elementi d’arredo adibiti al relax. Da villa Vescovile a villa Sangiovanni, passando dalle ville Giulio e la Fragna fino a Villa Saetta, dal barocco all’eclettismo, un viaggio nella storia e nella bellezza.
Per informazioni e prenotazioni basta contattare il numero di telefono 380 4739285.