HUB DI INNOVAZIONE SOCIALE: A LECCE PARCO BALSAMO E AMMIRATO CAMBIANO VOLTO
Questa mattina a Bari sono stati illustrati i progetti presentati dai capoluoghi di provincia pugliesi per la creazione di Hub di Innovazione sociale in risposta all’avviso regionale Puglia Sociale In, nell’ambito del quale saranno finanziati con fondi FESR e FSE. In conferenza stampa, insieme all’assessora Barone, anche il sindaco Carlo Salvemini, che ha illustrato i progetti relativi alla città di Lecce, che riguardano il riuso sociale e culturale di due importanti luoghi del patrimonio pubblico cittadino, il Parco Balsamo con la chiesetta di Santa Maria di Pozzuolo e l’immobile storico Scipione Ammirato.
I progetti Activity Park (Parco Balsamo) e Officucina (Scipione Ammirato) si inseriscono nell’ambito del nascente “HubQuarter” (antistante alla Stazione Ferroviaria) intitolato “Officine Mezzogiorno”, che l’amministrazione sta realizzando insieme a ItaliaCamp. I progetti presentati da Lecce trovano origine nell’investimento sull’innovazione sociale previsto dalle linee strategiche di mandato e i temi promossi dall’avviso regionale: rigenerare le relazioni sociali nei quartieri della città attraverso sport, benessere, inclusione, filiere e comunità del cibo, lotta allo spreco alimentare.
Il progetto che rigenererà Parco e chiesetta Balsamo si intitola “Activity Park nella città di Lecce: un parco per attività sportive e sociali”. Sarà finanziato con 1.148.184 euro ed è incentrato sulla promozione del benessere fisico per una vita più piena e soddisfacente per chi vive il quartiere e la città. Con i fondi a disposizione il parco Balsamo sarà riqualificato per diventare uno spazio aperto e inclusivo, che incoraggia all’aggregazione. Saranno rigenerati l’area giochi per i bambini, il prato, il campo da bocce, il chiosco che offre ristoro ai fruitori del parco e realizzati dei campi per praticare liberamente il gioco di squadra (playground).
Anche l’immobile della Chiesetta Balsamo sarà restaurato e le sue funzioni rinnovate. Gli spazi interni, attualmente insalubri perché soggetti a infiltrazioni, saranno messi a nuovo e adeguati agli standard previsti in materia di sicurezza negli spazi pubblici. Al piano terra saranno realizzate aule di formazione e laboratori, una saletta conferenze, un’aula funzionale per il bike sharing con armadietti e i servizi igienici. Al primo piano una sala polifunzionale per corsi di fitness e baby training, un ufficio, spogliatoi con docce e armadietti. Per la ristrutturazione saranno utilizzati materiali ecocompatibili. L’intera area sarà dotata di WiFi e le aule attrezzate con tecnologie innovative.
A cura del soggetto gestore del Parco e dell’immobile – che resteranno sempre ad accesso libero – saranno offerte attività e corsi in cui poter incrociare l’esperienza fisica (physical) e quella virtuale (digital). Dunque, attività motorie nel Parco, grazie alle nuove attrezzature, attività educative nei locali della ex chiesetta (come corsi di alfabetizzazione e formazione digitale per tutte le età e attività formative per i mestieri del digitale), attività sociali legate alla pratica sportiva: utilizzo di nuove tecnologie per allenamenti in strada, organizzati per cittadini turisti, nei quali integrare la pratica fisica con la scoperta e la conoscenza della città.
Tutto incentrato sulla cultura del cibo, della sana alimentazione e sulle occasioni lavorative e d’impresa che il settore alimentare oggi è in grado di creare, è il progetto che coinvolgerà Palazzo Scipione Ammirato: “Officucina”. Un progetto per il quale saranno disponibili risorse per 1.026.815 euro utili per interventi di recupero, adeguamento e rifunzionalizzazione del Palazzo – nel rispetto dei vincoli esistenti – sia negli ambienti interni che all’esterno.
Al piano terra dell’edificio sarà allestito uno spazio “Show cooking” dedicato a numerose attività: corsi di cucina professionalizzanti, workshop e attività sul cibo, sull’agritech (le nuove tecnologie applicate al settore agricolo), laboratori creativi culinari, programmi di accelerazione per imprese del territorio e percorsi di educazione sull’economia circolare. Il primo piano sarà destinato a “Temporary restaurant”, destinato ad accogliere a rotazione vari esercizi commerciali del mondo della ristorazione e fornire esperienze culinarie sempre diverse. La corte esterna dell’edificio sarà allestita come “Community garden”, con orti domestici curati dai cittadini del quartiere, un corner botanico destinato alle essenze aromatiche e uno spazio che nelle ore serali potrà ospitare piccole manifestazioni culturali. Il terrazzo esterno al primo piano dell’edificio sarà uno “Smart Garden”, un giardino verticale nel quale saranno coltivate le essenze utilizzate in cucina e nei corsi. L’Officucina avrà anche una estensione “mobile”: l’OffiTruk, un camioncino che stazionerà vicino allo Scipione per effettuare servizi di fast delivery e porsi come mezzo mobile di diffusione delle conoscenze e dei sapori del cibo sano di origine locale.
“L’avviso Puglia Sociale IN ci ha dato la possibilità di immaginare progetti di innovazione sociale che oltre a fornire servizi e attrezzature ai quartieri, recuperare immobili storici, riqualificare spazi pubblici fanno di più, diventano luoghi nei quali potersi formare, accrescere competenze, praticare corsi e attività di formazione, luoghi che generano nuove possibilità di lavoro, nuovi progetti, nuove idee – dichiara il sindaco Carlo Salvemini – noi ci siamo concentrati su attività che incidono fortemente sulla qualità della vita dei cittadini e che rappresentano sfere di interesse in forte crescita: il benessere fisico e la sana alimentazione. Partendo da queste premesse abbiamo immaginato di attrezzare i quartieri con questi luoghi, capaci di essere attrattivi, di sostenersi grazie ai servizi e alle attività che offriranno, di costituire davvero un valore aggiunto nella vita di chi li frequenterà. Siamo fiduciosi di poter ottenere buoni risultati, anche grazie alle collaborazioni che contiamo di attivare per la gestione e l’animazione di questi luoghi”.