GALATONE, PRIMI BILANCI E SORPRESE IN VISTA DELLE AMMINISTRATIVE 2022 “UNO, DUE, TRE, STELLA”.

MANIERI

Intese ancora in costruzione a Galatone in vista delle Amministrative 2022. È l’associazione Galatone Bene Comune, in disparte (almeno per ora) rispetto alla competizione a lanciare un appello alla collaborazione su alcuni punti programmatici, cui la risposta è trasversale.

GbC elenca cinque “punti imprescindibili da cui partire insieme a coloro i quali (associazioni, partiti, movimenti e semplici cittadini) vorranno condividerli ed assumersi pubblicamente l’impegno a realizzarli. Tutto alla luce del sole – precisano dal gruppo che correndo da solo cinque anni fa raccolse il 6 percento delle preferenze – per la trasparenza e per il rispetto verso i cittadini”: si parla della revisione del piano coste, della delocalizzazione nella zona industriale di siti pericolosi in termini ambientali, della “casa di comunità” per i servizi sanitari, di Tari e gestione dei rifiuti e di trasparenza in tema di lavori pubblici.

MATTIA BANNER 3

Non perde occasione per “aprirsi” al dialogo la lista CON, il cui nome ammiraglio dovrebbe essere quello dell’ingegnere Valentino Moretto, elemento strategico della maggioranza di Filoni per questioni di tipo tecnico, alla cui progettazione si devono molti bandi conquistati in questi anni dall’Amministrazione. Il simbolo legato al presidente della Regione Emiliano e soprattutto all’assessore leccese Alessandro Delli Noci ribadisce la propria corsa accanto al sindaco uscente ma sottolinea: “Sentiamo di dover rispondere all’appello di Galatone Bene Comune e di doverci e poterci confrontare con loro nella possibile valutazione di un percorso comune in vista delle prossime elezioni amministrative. Tutto ciò, consapevoli che l’azione di governo prevede inevitabili compromessi, mai compromissioni, necessari a garantire la stabilità amministrativa e politica di una comunità”.

Una prospettiva di collaborazione tra il centro-sinistra e gli attivisti di GbC che Moretto auspicava anche all’indomani delle elezioni Regionali, che videro Sebastiano Zenobini candidato alla carica di consigliere regionale a sostegno di Emiliano con la lista “Puglia solidale e verde” di estrazione vendoliana e ambientalista, ma che visti i temi toccati dall’associazione (e le numerose polemiche imbastite negli anni con Filoni e i suoi) difficilmente vedrà la luce, rischiando tra l’altro di essere un nuovo tema di rottura tra Con e la coalizione di cui fa parte, al netto dell’affrettarsi degli ultimi giorni a ribadire la propria vicinanza a Filoni. Il primo cittadino non è infatti così convinto di incassare il sostegno (in termini numerici) degli uomini di Delli Noci, tribù molto critica nei confronti del sindaco, le cui finestre di dialogo potrebbero essere fin troppo spalancate per gli interessi della Maggioranza uscente.

Anche la coalizione civica radunatasi intorno alla figura di Annamaria Campa risponde alla chiamata di Bene Comune, ma senza dubbi e per bocca della stessa candidata sindaco: “La scelta del percorso civico – sottolinea la dirigente del Medi – parte proprio dalla consapevolezza che la pluralità di provenienze culturali e politiche rappresenta, in ogni caso, una risorsa, soprattutto quando, coniugandosi con la volontà di perseguire obiettivi comuni, raccoglie le sfide per diventare forza capace di governare i processi significativi del nostro territorio. Accogliamo di buon grado, pertanto, la disponibilità di Galatone Bene Comune ad aprirsi al dialogo ed al confronto cui siamo stati e restiamo disponibili”. Sembra non dare corda, invece, la candidata sindaco Emanuela Settimo De Mitri, sebbene annoveri tra le sue file alcuni elementi già in campo in passato proprio con GbC: questi ultimi, stando alle indiscrezioni, dovrebbero andare a comporre una delle tre liste a sostegno dell’avvocata, che però è rimasta silente sui propri canali ufficiali dopo la presentazione del programma avvenuta oltre un mese fa.