RIFIUTI E RICICLO, IN CITTA’ ARRIVA UN ECO-COMPATTATORE
Nardò avrà presto uno strumento in più per incentivare il riciclo della plastica in un’ottica di economia circolare. Il Ministero della Transizione ecologica ha finanziato con 27 mila 450 euro l’acquisto di un eco-compattatore per la raccolta differenziata della plastica, una macchina in grado di ridurre il volume del rifiuto, soprattutto bottiglie in Pet, favorendone così l’avvio a riciclo. L’eco-compattatore sarà installato in un luogo facilmente raggiungibile e dove transitano molte persone, sarà accompagnato da una campagna di sensibilizzazione (anche a livello scolastico) mirata a migliorare la percezione del tema del riciclo, non modificherà ovviamente la modalità di gestione ordinaria della raccolta domiciliare del rifiuto.
Come funzionerà? L’eco-compattatore, dopo aver riconosciuto il rifiuto in plastica e avviato il processo di riduzione del volume, consegnerà all’utente uno scontrino con un buono sconto, che potrà essere utilizzato nelle attività commerciali che aderiscono al progetto. Con una particolare attenzione all’acquisto di prodotti alternativi alla plastica per incentivare la riduzione del consumo della stessa. Obiettivo della macchina “mangia plastica” è quello di coinvolgere al massimo i cittadini proprio attraverso la logica premiante del buono sconto. Ci guadagna il cittadino che beneficia degli sconti, il Comune che risparmia sui costi di raccolta, selezione e smaltimento degli imballaggi e che aumenta sensibilmente la quota di raccolta differenziata, infine ci guadagna l’ambiente, in un meccanismo virtuoso che spinge l’economia circolare.
“L’eco-compattatore – sottolinea il consigliere delegato ai Servizi ecologici Pierpaolo Giuri – avrà un effetto immediato sui quantitativi di raccolta della plastica, ma avrà anche una utilità non meno preziosa in termini di crescita della sensibilità e della consapevolezza dei cittadini, a cominciare dai bambini. Aggiungiamo questo piccolo, ma molto significativo, finanziamento all’enorme mole di risorse che in questi anni hanno consentito all’amministrazione comunale di raggiungere risultati e tagliare traguardi di ogni tipo e in ogni settore”.
Sono sedici in tutto i Comuni salentini ammessi a finanziamento e quindi posti in condizione di acquistare un eco-compattatore.