RIZZO LATERALE
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SALVATAGGIO IN MARE, IL COMUNE PREMIA QUATTRO MILITARI DELLA GUARDIA COSTIERA

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MANIERI

Profonda gratitudine per l’eroico salvataggio in mare di una donna. Con questo sentimento l’amministrazione comunale ha consegnato ieri una targa a quattro militari della guardia costiera della Capitaneria di Porto di Gallipoli, suggellando il gesto di “generoso altruismo” che ha salvato la vita a una donna che lo scorso 28 novembre si era gettata in mare a Santa Caterina con intenti suicidi.

Il sindaco Pippi Mellone, con il consigliere delegato alla sicurezza Augusto Greco e con i consiglieri del gruppo “Difendere Nardò” Pierpaolo Giuri e Lucio Margarito, che hanno promosso l’iniziativa, ha ricevuto ieri al castello una delegazione della Capitaneria di Porto di Gallipoli, con a capo il Comandante, il Capitano di Vascello Pasquale Vitiello, il Capitano di Corvetta Francesco Martina e il Luogotenente Luigi Greco, consegnando ovviamente il riconoscimento ai quattro militari artefici del salvataggio: Luogotenente Francesco Canta, Sergente Francesco Donnicola, Sottocapo di 1a cl sc Francesco Ciardo e Sottocapo di 1a cl sc Antonio Mariano.   

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Un’operazione di salvataggio molto complessa quella che ha visto protagonisti uomini e mezzi della Guardia Costiera, intervenuti prontamente dopo la segnalazione di alcune persone e capaci di mettere in salvo la donna, una neretina di 36 anni, nonostante le condizioni difficili del mare e di affidarla alle cure degli operatori del 118 giunti sulla darsena di Santa Caterina. 

“A nome dell’amministrazione comunale e di tutta la città – ha detto il sindaco Pippi Melloneringrazio questi quattro eroi, che sono riusciti a trarre in salvo una donna in condizioni meteomarine davvero complicate. Al di là della targa e del ricordo materiale che abbiamo voluto dare loro, ci tengo a sottolineare l’estremo compiacimento per l’altruismo e il coraggio che hanno dimostrato. Uomini e donne della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Gallipoli svolgono compiti ardui di disciplina e di vigilanza su tutte le attività marittime e portuali e in un certo senso sono i nostri “angeli custodi”. Anche grazie a loro, ci sentiamo più tranquilli e sicuri in ogni attività che riguarda il mare e anche quando si verificano purtroppo situazioni estremamente delicate come questa”.