DISORDINE IN PIAZZA DOPO IL COMIZIO. L’INTERVENTO DEL COORDINAMENTO REGIONALE ANTIFASCISTA
Pubblichiamo la nota del Coordinamento Regionale Antifascista – Puglia.
La politica è lo spazio democratico per eccellenza e la campagna elettorale rappresenta la sua dimensione pubblica in cui i cittadini possono e devono confrontarsi sul bene dei propri territori, sui propri diritti, sulle speranze e i bisogni.
Quanto successo ieri a Nardò però non ha nulla a che vedere nè con la dialettica democratica, nè con lo scontro politico e ideologico. Quanto accaduto ieri a Nardò rappresenta in maniera tristemente nota una pratica squadrista e una visione fascista di intendere la politica e i suoi spazi.
Il sindaco Mellone non è nuovo nè estraneo a questa barbara visione di mondo: una visione che noi abbiamo combattuto e combattiamo giorno dopo giorno, nei luoghi di studio e di lavoro, nei luoghi di partecipazione politica, con l’impegno delle nostre realtà per una società più libera, più giusta, più equa.
Non c’è spazio per i fascisti nella nostra Regione e nel nostro Paese, siano essi reoconfessi ,ripuliti o nostalgici: non possono esserci equivoci su questo.
Lo esige la nostra fedeltà all’Italia, alla nostra Costituzione, quel testamento di 100.000 morti sul quale ogni cittadino, pubblico ufficiale a maggior ragione, giura ogni giorno.
Ci attendiamo che ogni cittadino e soprattutto ogni uomo delle istituzioni prenda esplicitamente le distanze da questi episodi e fenomeni.
A Tiziano de Pirro, candidato del movimento 5 stelle di Nardò tutta la solidarietà del Coordinamento Regionale antifascista.