I CENT’ANNI DI NONNO SEBASTIANO. GLI AUGURI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Si chiama Sebastiano Maglio ed è nato il 14 luglio 1921. Domani compirà quindi i suoi primi splendidi 100 anni, tagliando lo storico traguardo del secolo di vita. Un tempra d’altri tempi. Nonno Sebastiano ha combattuto la Seconda Guerra mondiale come militare italiano inviato sul fronte albanese. Ha sofferto fame e malnutrizione, riuscendo a sopravvivere agli anni e alle insidie del conflitto bellico. Sul suo corpo sono rimasti i segni di quel drammatico periodo, tant’è che è stato poi riconosciuto invalido di guerra.
Nonostante tutto ha ripreso in mano la sua esistenza scrivendo un secondo e lunghissimo capitolo di una vita longeva e felice. Chiusa la triste e dolorosa pagina della guerra, ha poi lavorato a Roma come usciere del Ministero dell’Agricoltura.
Domani, 14 luglio, festeggerà il suo compleanno da record spegnendo le candeline delle sue prime 100 primavere circondato dall’affetto dei suoi parenti e della sua famiglia, a partire dalle due figlie, dai tre nipoti
(tutti militari come il nonno) e dai cinque pronipoti: oltre alla veneranda età ha infatti avuto dalla vita anche il dono di diventare bisnonno.
A rappresentare la città di Galatone ci saranno il sindaco Flavio Filoni, la presidente del Consiglio comunale Mariachiara Vainiglia e il comandante della Polizia municipale, Federico Troisi. “Andremo a salutare il neocentenario per portare l’augurio più sincero e affettuoso – afferma il sindaco Filoni – a nome di tutta la comunità di Galatone. Nonno Sebastiano è un monumento alla vita, ha attraversato la
Seconda Guerra mondiale e una pandemia come quella attuale guardando sempre con ottimismo al futuro e sorridendo alla vita, senza mollare mai. Questo è l’esempio e l’insegnamento più bello per i suoi cento anni, il segreto della longevità”.