IL CONSIGLIERE SICILIANO CONTROREPLICA ALL’ASSESSORE LUPO
Il dato di fatto è unico e solo: è il Comune di Nardò guidato da Mellone, non le precedenti amministrazioni, ad essere stato sanzionato per aver violato la legge n.68/99, quella, per intenderci, che tutela le categorie protette. Ed è stato sanzionato con verbale n.LE00001/2020-501-01 bis del 29/03/2021 a pagare 49.027,00 euro.
Quanto al merito della sanzione credo sia altrettanto evidente che l’assessore non eletto Lupo non abbia letto ciò che ho scritto e probabilmente neppure la sanzione comminata al sindaco e al settore di cui è assessore, dato che nella mia nota è scritto chiaramente che l’ente è stato multato per aver assunto i due disabili in ritardo e part-time, contrariamente a quanto disciplinato dalla legge 68/99. Il mio riferimento alla modalità, quella della nomina diretta da parte del suo sindaco, è ovviamente etico e morale, considerato che ancora non si comprende in base a quali criteri, come anzianità, figli a carico e percentuale di invalidità siano state fatte quelle assunzioni. Ma mi rendo conto che etica e moralità siano due parole che procurano l’orticaria a certi personaggi.
Per massima trasparenza nei confronti dei neretini e per dimostrare chi è ormai avvezzo alla menzogna, pubblico una delle 18 pagine di sanzione dell’ispettorato del lavoro dove viene stabilito l’importo da pagare da parte del Comune di Nardò.
Lupo si vergogni di prendere in giro i neretini. E si impegni, la prossima volta, a trovare migliori escamotage per mascherare la verità, dato che è ormai costume della sua compagine politica utilizzare la menzogna come arma di lotta politica. Con me non attacca!
Lorenzo Siciliano
Consigliere Comunale
Presidente Commissione controllo e garanzia