“Ad un anno dall’inizio di questa bruttissima Pandemia, sembra essere cambiato poco o nulla, volti nascosti e protetti da una mascherina ma comunque visibilmente sofferenti e stanchi, bambini che non giocano più fuori dalle scuole, amici e parenti che non possiamo vedere e riabbracciare, lavoratori di ogni genere travolti dalla crisi causata da questo virus infame.
Sembra uno scenario da film, ma, purtroppo, continua ad essere la triste e dura realtà che ancora oggi ci troviamo ad affrontare.
Considerando tutto, nonostante tutto, siamo giunti al periodo pasquale, al periodo con ogni probabilità vissuto più intensamente da parte di ogni Cristiano.
Pasqua è Risurrezione, Pasqua è rinascita.
Partendo proprio da qui, con la speranza che quanto stiamo vivendo possa passare e si possa ritornare alla vita di prima, alla normalità tanto desiderata, alla rinascita, per l’appunto, sotto ogni punto di vista, sociale, culturale, economico, della salute stessa, personale, intendo formulare a tutti, i miei più cari, sinceri, affettuosi AUGURI di BUONA e SANTA PASQUA.
Adriano Muci
