ITALIA VIVA – “SERVE UN FONDO DI SOLIDARIETA’ IN FAVORE DELLE ATTIVITA’ COMMERCIALI E SERVIZI”
La notizia di questi giorni che è intenzione del Governo prorogare per tutto il mese di aprile l’attuale blocco delle attività commerciali e di servizio non può passare inosservata e trovare l’Amministrazione Comunale di Nardò disattenta ed indifferente. La gravità dei danni che alcune attività stanno subendo è tanto preoccupante che deve indurre Sindaco e Giunta municipale ad assumere una specifica misura di sostegno in loro favore.
Le attività più colpite come trattorie, ristoranti, bar, fast food, pizzerie, pub, estetiste, parrucchieri, palestre, abbigliamento, arredo,….. e tutte le altre attività commerciali ed imprenditoriali che non appartengono alla categoria dei beni essenziali, e soprattutto quelle più piccole, magari a conduzione familiare, soggette all’oneroso pagamento dei canoni di locazione e dei costi di gestione dell’esercizio hanno bisogno di solidarietà ed aiuto da parte del Comune di Nardò in quanto un sostegno per tali fini non è previsto da alcuna delle misure decise dal Governo nazionale.
L’Amministrazione Comunale non può ignorare che i costi di gestione e di locazione commerciali pesano in maniera determinante sul bilancio delle piccole aziende obbligate a tenere chiuso il proprio esercizio a causa della pandemia e che c’è il rischio di una chiusura a catena di numerose attività con prospettive devastanti per l’economia della città e conseguenti danni irreversibile sull’occupazione e sullo sviluppo del settore turistico e della tenuta sociale
È il momento, ora più che mai, per l’Amministrazione comunale di Nardò di essere attenta verso tutti, anche verso quelle attività più deboli e che stanno soffrendo più delle altre, adottando immediate azioni concrete ed incisive.
Il coordinamento di Italia Viva Nardò