CASE POPOLARI: ITALIA VIVA DALLA PARTE DELL’INTERA SOCIETÀ CIVILE DI NARDÒ
Il principio della legalità rappresenta la massima garanzia di libertà.
Il suo affievolirsi, più volte e da più parti denunciato in questi ultimi tempi da cittadini e forze politiche, preoccupa la comunità neritina. Senza legalità non c’è società, non c’è comunità. Un bisogno che è insieme politico, sociale e civile in quanto contrassegno-chiave della convivenza democratica.
Tollerare l’occupazione abusiva degli alloggi di edilizia economica e popolare, adottare provvedimenti amministrativi palesemente in contrasto alla legislazione comunitaria, nazionale e regionale e per ultimo scoprire che nel 2016 in occasione delle elezioni amministrative sarebbero state violare le norme elettorali da parte di alcuni rappresentanti di forze e liste politiche partecipanti alla competizione elettorale sono fenomeni e fatti che fanno pensare l’intera comunità cittadina. La città tutta di fronte a quanto sta accadendo sente in maniera impellente un forte bisogno di chiarezza, rifiuta una convivenza attraversata dalla paura del sospetto ed avverte un palpabile bisogno di legalità, invoca il rispetto delle regole.
Italia Viva è dalla parte dell’intera società civile di Nardò che reclama in maniera forte ed urgente il bisogno di legalità, sicurezza, di non sopraffazione, di convivenza democratica.
A Nardò la legalità è oggi offesa nella realtà, “qui custodiet custodes” è un problema inquietantemente e urgentemente aperto.
Non si può più sottacere e chi lo fa si rende corresponsabile.
Italia Viva Nardò – Coordinamento Cittadino.