LE PLANCE PUBBLICITARIE PUBBLICHE MONOPOLIZZATE DALL’UOMO SOLO AL COMANDO. IN CITTÀ UN CLIMA DA VENTENNIO
Stamattina mi sono recato insieme al collega Consigliere Paolo Arturo Maccagnano presso l’ufficio pubbliche affissioni del Comune per verificare la possibilità di prenotare degli spazi pubblicitari e pagare l’annessa tassa di affissione. Il prospetto che ci siamo trovati di fronte è stato raccapricciante. Mesi e mesi (passati, in corso, e futuri) di prenotazioni del 75% delle plance comunali da parte di un unico richiedente: “Sindaco”. Una parola che occupava pagine e pagine dell’agenda delle prenotazioni.
Nessuna plancia dalle misure 140×200 disponibile sulle principali arterie della Città da qui a metà Agosto. Nessuna plancia dalle misure 600×300 ed esistente sul territorio comunale disponibile.
Un clima da ventennio dove l’unica forma di comunicazione di competenza comunale è occupata per la sua quasi totalità da un’unica parte politica, anzi, per l’esattezza, da un unico personaggio.
Il tutto, con una pandemia in corso che sta portando il Governo a rinviare di oltre sei mesi la data delle elezioni e mentre altre amministrazioni si preoccupano di trovare i soldi in bilancio per sostenere le loro attività produttive.
Anche stavolta informeremo il Prefetto di Lecce. A questa gente, ai loro rozzi e scorretti metodi, alle loro montagne di soldi risponderemo colpo su colpo. Con la forza e il coraggio di chi crede ancora che un’altra Nardò esista ed abbia il diritto di rinascere!
Lorenzo Siciliano
Consigliere Comunale