SERIE D – FINISCE IN PAREGGIO IL DERBY PUGLIESE: FIDELIS ANDRIA – NARDÒ 0-0
Termina a reti inviolate l’incontro tra Fidelis Andria e Nardò.
Non è la prima volta che le due compagini si affrontano.
L’incontro che, però, è passato alla storia èlo spareggio che le due squadre disputarono sul campo neutro di Martina Franca, nell’annata calcistica 1980/1981, per la promozione in D, che vide la squadra salentina prevalere per 1 a 0 su quella barese.
Veniamo all’incontro di oggi.
Poche occasioni di gioco e scarsa incisività del reparto avanzato di entrambe le squadre nella prima frazione di gioco, con una leggera supremazia dell’undici di Danucci, mentre il secondo tempo se lo aggiudica la squadra di casa.
Primo tempo
Al 7’ la prima occasione è della squadra federiciana, con Bolognese, ma l’attaccante andriese spara alto sulla traversa.
Al 13′ risponde il Nardò: Potenza crossa basso per Gallo, ma l’attaccante neretino si coordina male, la palla attraversa l’area piccola e si deposita sul fondo.
Al 17′ la squadra di casa si rende ancora pericolosa con Scaringella che riceve, controlla bene in area, prova il dribbling, ma viene bloccato da Stranieri, sulla respinta Prinari spedisce alto.
Le occasioni più ghiotte (una per parte) si registrano verso la fine della frazione di gioco.
Al 40′,Scaringella,servito in piena area di rigore da Cerone, spara a colpo sicuro, ma il pallonefinisce decisamente fuori.
Al 47’ (sono stati concessi tre minuti di recupero), traversone in area di Potenza per Lezzi che si coordina bene e conclude al volo, Anatrella in acrobazia salva in due tempi il risultato.
Si va negli spogliatoi con il risultato di zero a zero, con il Nardò vicinissimo al gol.
Secondo tempo
Nella seconda frazione di giocomister Panarelli cambia l’assetto tattico, l’Andria si presenta più organizzata ed aggresiva, ma non riesce ad offendere la difesa neretina.
Al 69′ il nuovo entrato Avantaggiato supera un avversario e crossa al centro dell’area dove, dopo una serie di batti e ribatti, è Cerone ad avere la meglio. Il centrocampista andriese raccoglie la sfera, si gira e calcia in porta, ma non riesce a sorprendere Milli.
Al 70’ punizione del granata Caputo, respinge la difesa andriese, il pallone è raccolto da Zappacosta che spedisce sugli spalti.
Appena un giro di lancette,Caputo su punizione scodella in area, ma la sfera viene respinta lontanoda Venturini.
All’80′ è ancora la Fidelis a rendersi pericolosa: cross di Avantaggiato in area perCerone che stacca di testa, ma la palla termina di poco a lato.
All’84′ i biancoazzurri spingono sulle corsie laterali alla ricerca del gol del vantaggio.
Scaringella riceve in area, dribbla un avversario e prova la conclusione, ma il tiro viene neutralizzato da Milli senza troppe difficoltà.
Il Nardò nel finale trova gli spazi per ripartire in contropiede, ma non riesce a concretizzare.
Il risultato, nonostante i 4 minuti di recupero, concessi dall’arbitro Ursino della federazione arbitrale di Pescara e le numerose sostituzioni, resta invariato.
Un pareggio giusto e utile per la classifica e per il morale per entrambe le squadre.
M. Z.
FIDELIS ANDRIA: Anatrella; Lacassia, Fontana, Venturini; Frisenda (64′ Clemente), Manzo, Bolognese, Carullo (64′ Avantaggiato); Cerone, Prinari (73′ Russo); Scaringella. A disposizione: Petrarca, Tutino, Clemente, Monaco, Dipinto, Avantaggiato, Mariano, Russo, Lanotte. Allenatore: Luigi Panarelli.
NARDO‘: Milli; Zappacosta, Stranieri, De Giorgi, Trinchera; Valzano (61′ Politi), Cancelli; Potenza, Gallo (53′ Massari), Lezzi (68’ Granado), Caputo. A disposizione: Mirarco, Romeo, Granado, Scialpi, Palazzo, Marulli, Politi, Massari, Lamacchia. Allenatore: Ciro Danucci.
ARBITRO: Sig. Ursino di Pescara