UN FILM GIÀ VISTO: CAPOTI INSULTA E NON RISPONDE

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MANIERI

Salvatore Falconieri, segretario cittadino del Partito Democratico: «Edilizia scolastica: come per via Marzano, l’assessore ai Lavori pubblici non dice nulla sui ritardi del cantiere di via Bellini»

Ancora una volta l’assessore ai Lavori Pubblici Oronzo Capoti non risponde alle mie richieste di spiegazioni sull’edilizia scolastica comunale. Il vicesindaco infatti in un’altra delle sue scomposte repliche bolla il sottoscritto come un “tizio senza esperienza amministrativa” e perciò secondo lui non autorizzato a porre le questioni. Interessante teoria: siccome non sono un amministratore non potrei parlare. Questa è la considerazione che Capoti ha della collettività. E siccome Capoti invece è un amministratore, decide chi parla e chi no, comportandosi da degno rappresentante di quella casta dell’“io so’ io e voi…” che a parole dice di contrastare. Peccato, stavo per illudermi che oltre al “sindaco di tutti” esistesse anche il “vicesindaco di tutti”.

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Naturalmente continuo e continuerò a dire la mia. Partiamo da via Marzano: Capoti ha parlato di “imbarazzante abbaglio” del sottoscritto riguardo le perdite d’acqua davanti al cantiere. Perché dunque, se di abbaglio si tratta, si continua a impedire ai consiglieri comunali di minoranza l’accesso al cantiere? Perché Capoti non è in grado di smentirmi e rilascia dichiarazioni senza senso? Torno a ripetere che in via Marzano si rischia concretamente di avere un’incompiuta in pieno centro abitato! Veniamo alla scuola primaria di via Bellini. Anche qui la mia richiesta di spiegazioni ha fatto infuriare Capoti. Era talmente infuriato che di nuovo, come in un film già visto, ha attaccato me senza spendere mezza parola sulle opere non ancora ultimate. I neretini quindi non sanno come procedono i lavori della scuola di via Bellini. In compenso però si ritrovano amministratori, come l’assessore Capoti, che non forniscono spiegazioni e provano – inutilmente – a far tacere chi pone domande sugli edifici scolastici che da settembre, in emergenza sanitaria, dovrebbero accogliere i bambini della città.

 

Salvatore Falconieri

Segretario Cittadino Partito Democratico – Nardò