OPPOSIZIONE UNITA…MA A QUALCUNO DÀ FASTIDIO
Ad ogni ora qualcuno dà per morta l’opposizione a Pippi Mellone. Grazie a mestatori, o mesti attori, che anche solo telefonicamente riescono a seminare zizzania con false notizie di incontri e riunioni a cui partecipava questo e quello. Eppure questo gruppo appare periodicamente molto attivo. Non sta remando unito in un’unica direzione, questo sì. Ma non si può dire che dimostri meno vivacità dei mellonisti. E questo dà fastidio, non solo ai mellonisti.
I sottoscritti consiglieri comunali Carlo Falangone, Paolo Arturo Maccagnano, Giancarlo Marinaci, Paola Mita, Roberto My, Daniele Piccione, Lorenzo Siciliano, Antonio Vaglio e Luigi Venneri.
INTERROGANO IL SINDACO
con richiesta di urgente risposta scritta
PREMESSO CHE
In un articolo di un agronomo, il dottor Bruno Vaglio, rileva che “l’abbattimento degli alberi di via XX settembre, sia pure con la motivazione della sostituzione, è un’operazione agro-paesaggisticamente assurda.”
“Infatti andare a sostituire alberi adatti con altri alberi magari inadatti – puntualizza il dottor Vaglio – non può che essere così definita. Si trattava di alberi di Giuda (Cercis siliquastrum), sanissimi e curati, ormai ben conformati e nel pieno della loro espressione arborea e funzionalità ambientale.
Insomma, l’albero giusto al posto giusto come raramente accade.
Il loro abbattimento rappresenta un delitto con l’aggravante dell’incompetenza elevata ad arbitrio.
La loro sostituzione con non so che altra specie – conclude l’agronomo Vaglio – credo che ci mostri la grottesca condizione in cui siamo caduti!”
CONSIDERATO CHE
– L’abbattimento degli alberi della tipologia “Alberi di Giuda”, nel tratto finale di via XX Settembre, riguarda piante perfettamente sane e, pertanto, non gravemente danneggiate, né compromesse nella loro stabilità e a rischio caduta.
– L’Ente Locale ha l’obbligo di attenersi al disposto di cui alla legge 14 gennaio 2013, n. 10, nonché alle “Linee guida per la gestione del verde urbano”, emanate dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Marenel 2017.
TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO
INTERROGANO IL SINDACO PER SAPERE
1) Chi ha autorizzato l’abbattimento degli alberi di Giuda lungo il tratto stradale di via XX settembre;
2) In quale anno sono stati messi a dimora gli alberi di cui sopra;
2) Se è stata richiesta perizia di esperto forestale prima di decidere l’abbattimento;
3) Quale causa ha determinato l’abbattimento e se fosse proprio impossibile la coesistenza di quella tipologia arborea con il tracciato della pista ciclabile;
4) Perché non è stata presa in considerazione la possibilità di spostamento delle essenze esistenti in luogo diverso;
5) A quale professionalità specifica risale la drastica misura dell’abbattimento;
6) Il costo dell’operazione dell’abbattimento;
7) Se è vero quanto riporta la stampa, ovvero l’eventuale sostituzione degli alberi di Giuda con altre essenze arboree;
8) Qual è la stima del valore degli alberi abbattuti e quale il costo degli alberi da piantare in sostituzione;
9) Con quale criterio e da chi verrà scelta la tipologia degli alberi da impiantare.
10) Se, infine, l’abbattimento degli alberi di Giuda (Cercis siliquastrum) è avvenuto nel rispetto delle disposizioni di cui al Regolamento per la tutela del verde pubblico di codesto Comune, approvato con D.C.C. n. 106 del 27 novembre 2003.
I consiglieri comunali