NARDÒ: SECCA SMENTITA DI FORZA ITALIA
In riferimento al comunicato odierno apparso su organi di informazione on line, relativo a “ SCUOLE CHIUSE MA IL COMUNE ASSUME ASSUME AUTISTI DI SCUOLABUS”, la segreteria cittadina comunica che lo stesso non è stato sottoscritto dal consigliere comunale Antonio Vaglio facente parte del gruppo consiliare Forza Nardò. Per ulteriori valutazioni in merito, i consiglieri comunali del gruppo Forza Nardò, Paola Mita e Antonio Vaglio, si riservano ogni valutazione di approfondimento in momento successivo La segretaria cittadina Paola Mita
SCUOLE CHIUSE MA IL COMUNE ASSUME AUTISTI DI SCUOLABUS
Sette consiglieri comunali di opposizione annunciano esposti a Procura di Lecce e Corte dei Conti. Nel mirino la decisione di Mellone di dotarsi di ulteriori conducenti di mezzi scolastici fino a giugno
Le scuole italiane sono chiuse ma il Comune in piena emergenza sanitaria assume sette autisti di scuolabus. Sette consiglieri comunali di opposizione presentano un esposto a Procura di Lecce e Corte dei Conti. A rivolgersi alle aule di giustizia sono Carlo Falangone, Paolo Arturo Maccagnano, Giancarlo Marinaci, Roberto My, Daniele Piccione, Lorenzo Siciliano e Antonio Vaglio. «Tutto nasce – spiegano gli esponenti di minoranza – dalla singolare decisione messa nero su bianco lo scorso 7 aprile, quando con una determina firmata dal dirigente Gabriele Falco il Comune ha previsto per il bimestre 9 aprile-10 giugno di quest’anno l’assunzione tramite agenzia di lavoro interinale di cinque conducenti di scuolabus. Sembrava finita qui ma una settimana dopo, il 14 aprile, con un’altra determina stavolta a firma del dirigente Nicola D’Alessandro si è proceduto con l’assunzione di altri due autisti di scuolabus con temporanea destinazione a servizi di portierato. Si ignorano i motivi – dichiarano dall’opposizione – che spingono Palazzo Personè ad assumere conducenti di mezzi scolastici fermi in garage poiché tale servizio ad oggi è sospeso in tutta Italia per l’emergenza sanitaria in corso e le lezioni non riprenderanno di certo a breve. Leggiamo poi nell’ultima determina che tale scelta sarebbe dovuta all’attivazione urgente del servizio di portineria al fine di regolare l’accesso agli uffici comunali durante l’emergenza Covid-19. Ricapitolando: mentre le scuole sono chiuse da settimane e mentre in altri settori comunali i lavoratori sono stati licenziati, si assumono conducenti di scuolabus da “trasformare” in uscieri. Presenteremo – preannuncia la minoranza – un esposto alla Procura della Repubblica e uno alla Corte dei Conti. In questa vicenda, inoltre, coinvolgeremo la Commissione Controllo e Garanzia per ascoltare dirigenti e assessori al ramo circa le “discutibili” procedure adottate».