ARRIVA “SPESA PER BENE”, SI PUÒ FARE LA SPESA A CHI HA BISOGNO
Aiutare concretamente chi è in difficoltà? Si può ed è anche molto semplice. Parte domani Spesa per bene, una grande iniziativa per la spesa solidale lanciata dall’amministrazione comunale con l’obiettivo di rispondere concretamente e immediatamente alle necessità di tante famiglie neretine che in questo momento di emergenza sanitaria e sociale hanno perso la fonte di reddito e vivono condizioni di isolamento e disagio. Un modo, in sostanza, per aiutare chi ha bisogno, considerato che le restrizioni alle attività lavorative e alla mobilità hanno aggravato e moltiplicato le situazioni di indigenza, a Nardò come nel resto d’Italia.
Come funziona? Ogni cittadino che si reca a fare la spesa nel supermercato di fiducia, oltre a quanto necessario per la sua famiglia, può acquistare un “buono solidale” del taglio di 3, 5, 10 o 25 euro da donare ad amici o conoscenti che hanno bisogno, i quali a loro volta potranno utilizzarlo (semplicemente consegnandolo in cassa) per fare la spesa presso lo stesso supermercato. In alternativa, lo stesso buono può essere depositato in un salvadanaio allestito nel supermercato da cui il gruppo scout CNGEI di Nardò preleverà i buoni per girarli a chi ha bisogno. Chiunque, infatti, può segnalare la propria situazione di difficoltà con un messaggio whatsapp al numero 379 1964576. C’è un’altra possibilità per rendersi utili e solidali: ogni cittadino, infatti, può consegnare un pacco spesa allo stesso gruppo scout da consegnare poi in maniera anonima (o meno) a un indirizzo indicato. Infine, una ulteriore possibilità è rappresentata dall’acquisto di beni a lunga conservazione da consegnare allo stesso gruppo scout che provvederà a girarli a chi ha bisogno (e che ha segnalato la propria situazione sempre con un messaggio whatsapp al numero 379 1964576).
“Spesa per bene” è una iniziativa coordinata dagli assessorati alle Attività Produttive a ai Servizi Sociali. Tutti i supermercati della città sono invitati ad aderire e possono farlo contattando il numero 379 1964576. Alcuni hanno già aderito e consentiranno all’iniziativa di partire nella giornata di domani.
“In casi come questo – evidenzia il sindaco Pippi Mellone – la solidarietà “diffusa” è la soluzione più rapida ed efficace per colmare il fabbisogno. A maggior ragione in una città e in una comunità come la nostra che hanno già dimostrato un gran cuore. Noi da qualche giorno abbiamo attivato il servizio di erogazione dei buoni alimentari e farmaceutici garantito dall’Ambito Sociale e dal settore Servizi Sociali del Comune. Auspicabilmente tra qualche giorno potremo contare anche sui contributi su questo fronte che arriveranno dagli stanziamenti di risorse del governo. Permettere a chi non può di fare la spesa è una cosa cruciale in queste giornate”.