FOGNA, ACQUA E ALTRI SERVIZI, POCHI GIORNI PER GLI ALLACCIAMENTI
Ultimo promemoria per i proprietari di immobili ubicati sulle strade interessate dai lavori di riqualificazione della rete viaria della città, che sono invitati a procedere con urgenza con le richieste di eventuali allacciamenti alle reti ai rispettivi gestori dei pubblici servizi (fognatura, acqua, rete elettrica, rete telefonica, gas, ecc.) in vista dell’apertura dei cantieri e della realizzazione delle opere, prevista per il mese di aprile 2020. Entro il 31 marzo, quindi, gli allacciamenti dovranno essere completati. Questo perché gli interventi previsti comporteranno una radicale riqualificazione delle sedi stradali e quindi sarà assolutamente necessario scongiurare, nel breve e medio periodo successivo alla esecuzione, ogni manomissione delle sedi stessi causate dagli allacciamenti. Pertanto, l’invito – già più volte formulato nei mesi scorsi – è a una certa sollecitudine nel procedere, dove necessario, con le istanze.
L’invito è rivolto, in concreto, ai proprietari di immobili a uso civile, commerciale e/o produttivo di via Due Aie, via Adua, via Cecchi, via Principi di Savoia, via Madonna di Costantinopoli, via Roma, corso Galliano, via Grassi, via Napoli, via Duca degli Abruzzi, via Regina Elena, via Fieramosca, via Scapigliari, via Volta, via Kennedy, via della Resistenza, via Caduti di via Fani, via Montessori, via Betti, via Bellini, via Pilanuova. Si tratta, dunque, delle ventuno vie dell’area urbana incluse nel piano di manutenzione straordinaria, cioè quelle interessate dai più consistenti flussi di traffico e dove insistono il maggior numero di attività produttive e commerciali. L’obiettivo è implementare i processi di competitività del sistema produttivo locale e il livello di sicurezza e migliorare l’aspetto funzionale ed estetico. La condizione del manto stradale di numerose vie della città, oltre a interferire pesantemente con il decoro e la sicurezza, indebolisce infatti la competitività delle imprese e dei soggetti privati. Ecco dunque il bisogno di un piano di riqualificazione della rete viaria di questa portata. Ad eseguire i lavori sarà il consorzio Nuzzaci Strade srl di Matera, su un progetto redatto dall’ingegnere Cesare Colazzo, per un costo complessivo pari a circa 994 mila euro (risorse destinate all’ente a questo scopo dalla Regione Puglia).
È utile ricordare che alla scadenza di questo termine non verranno più rilasciate per i prossimi tre anni autorizzazioni per la manomissione del suolo pubblico funzionale agli allacciamenti. Gli utenti che faranno istanza di allacciamenti nei termini, dovranno comunicarlo tempestivamente al Comune di Nardò.