Un quarantenne, sottufficiale dell’Esercito, nei guai.
Dovrà affrontare un processo. Lo ha deciso il gup Marcello Rizzo dopo l’udienza preliminare.
L’uomo, in servizio nel barese, era stato segnalato da un esposto (a quanto pare di suoi colleghi superiori) a fronte delle numerose assenze dal lavoro registrate a cavallo di due anni. Troppi certificati medici che documentavano periodi di malattia, utili per assentarsi dal servizio.
Gli accertamenti sono stati disposti dal sostituto procuratore Francesca Miglietta e da ciò si è capito che non solo l’uomo andava in palestra ma faceva persino l’istruttore.
Il pubblico ministero ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio del sottufficiale che dovrà affrontare il processo a marzo. Il militare è difeso dall’avvocato Salvatore Falconieri.