Fine della fuga per il neretino Sandro Mirra, di 44 anni, arrestato dagli agenti del Commissariato di Nardò coordinati dal dirigente Pantaleo Nicolì in un’abitazione di campagna situata a Sant’Isidoro, marina di Nardò.
Da oltre una settimana era ricercato da carabinieri e polizia per scontare oltre 6 anni di reclusione ma aveva fatto perdere le sue tracce.
Nelle scorse ore gli agenti del Commissariato sono riusciti a rintracciarlo nell’abitazione dell’ex suocero.
Mirra era ricercato da giorni per scontare 6 anni, un mese ed 8 giorni di reclusione per un cumulo di pene relative a vari reati.
Agli arresti è finito anche l’ex suocero Antonio Carafa, di 61 anni, per favoreggiamento personale e detenzione di arma da guerra. Custodiva un mortaio da esercitazione lungo 81 millimetri. Necessaria la presenza sul posto anche del nucleo artificieri della Polizia di Stato di Brindisi.