La Giunta rimodula l’area off limits per i veicoli a motore. Il varco elettronico a piazza Diaz
Come previsto, la zona a traffico limitato del centro storico si estende a piazza Cesare Battisti. La giunta guidata dal sindaco Pippi Mellone ha deliberato oggi la rimodulazione della Ztl, includendovi anche lo spazio antistante il castello che era rimasto fuori all’epoca della prima perimetrazione della Ztl (a maggio 2015) e che è sempre stato descritto da molti come un privilegio ingiustificato per alcuni, oltre che rappresentare oggi un contesto critico per la viabilità e il decoro a causa del gran numero di veicoli in transito e in sosta. All’avvio della nuova regolamentazione (entrata in vigore in via sperimentale a febbraio 2019) l’amministrazione decise di confermare l’originario perimetro per poter procedere in tempi rapidi con la scelta strategica di vietare il centro ai veicoli a motore, per poi avviare in un secondo momento l’iter ministeriale per la modifica del posizionamento dei varchi elettronici. Infatti, l’estensione della Ztl a piazza Battisti comporterà lo spostamento del varco di accesso controllato elettronicamente dall’inizio di via Amendola al confine di piazza Diaz.
“A differenza di chi c’era prima di noi – spiega il sindaco Pippi Mellone – non consideriamo piazza Cesare Battisti zona franca dagli obblighi della Ztl e terreno per qualche stupido privilegio ad appannaggio degli amministratori comunali o di qualche amico degli amici. Ognuno di noi può benissimo lasciare l’automobile da qualche altra parte o venire al castello a piedi o in bicicletta. Com’è noto, con noi i privilegi non esistono per nessuno e al più presto possibile anche questo sarà cancellato”.
“È assolutamente fisiologico che piazza Cesare Battisti ricada nella Ztl – dichiara l’assessore alla Polizia Locale e al Centro Storico Bernaddetta Marini – innanzitutto perché è un’area strutturalmente organica al cuore antico della città, poi perché non ha alcun senso riservare il privilegio del parcheggio di comodo agli amministratori e ai dipendenti comunali che lavorano al castello, infine perché oggi oggettivamente esiste una situazione critica dovuta al gran numero di macchine che sostano in quest’area, di fatto quella più prossima alla Ztl e più comoda per lasciare l’automobile”.
A seguito di questa modifica e della piena operatività che conseguirà all’esito della verifica ministeriale, la Ztl del centro storico comprenderà le piazze e le strade situate all’interno del perimetro formato da via Roma, via Regina Elena, piazza Umberto I, via Duca Degli Abruzzi, piazza Osanna, via Grassi, piazza Mazzini e corso Galliano, inclusa appunto piazza Cesare Battisti. La Ztl è valida 7 giorni su 7 e h24, salvo le previsioni del regolamento per specifiche categorie di utenti. È previsto il controllo elettronico degli accessi mediante telecamere installate ai varchi di corso Garibaldi, piazza della Repubblica, via Don Minzoni, via Santa Lucia e prossimamente piazza Diaz. Le aree pedonali all’interno della Ztl sono piazza Salandra, piazza Sant’Antonio, seconda tratta di via Pellettieri (verso piazza delle Erbe), piazza delle Erbe, via Pretura Vecchia e via M. Personè (tratta compresa tra piazza La Rosa a vico Moline). Normativa, modulistica e ogni altra informazione sulla zona a traffico limitato sono disponibili sul sito web istituzionale del Comune di Nardò (www.comune.nardo.le.it) al link http://bit.ly/2Hn9uky.