Ciak, si gira. Iniziano lunedì a Nardò le riprese di Fratelli Caputo, la serie televisiva prodotta dalla società “Ciao Ragazzi” di Claudia Mori e che andrà in onda nella prossima stagione televisiva in prima serata su Canale 5. La città torna ad essere set esclusivo per una importante produzione cinematografica che ambienterà a Nardò e nelle sue marine il paese immaginario di Roccatella e la storia attesissima di due fratelli. La regia di questa commedia è di Alessio Inturri, mentre i due protagonisti sono Nino Frassica e Cesare Bocci (l’amatissimo Mimì Augello del celebre Montalbano). Le riprese sono in programma per tutto il mese di marzo e un secondo blocco tra luglio e agosto. Oltre a Nardò, location principale della serie, alcune scene saranno girate nei pressi di Ostuni, in località “Gorgognolo”.
Il Comune di Nardò ha patrocinato la realizzazione del film e fornirà supporto logistico e organizzativo. La storia dei fratelli Caputo si dipanerà nel centro storico e in particolare in piazza Salandra, in molti ambienti del castello Acquaviva D’Aragona, nelle marine di Santa Maria al Bagno, Santa Caterina e Sant’Isidoro. La produzione, nel corso di diversi sopralluoghi negli ultimi mesi, ha giudicato i luoghi molto belli e particolarmente aderenti all’intreccio e ha apprezzato la disponibilità delle istituzioni e della comunità neretina.
La società “Ciao Ragazzi” è molto conosciuta per aver già prodotto le fiction tv di successo Francesco e De Gasperi di Liliana Cavani e Rino Gaetano di Marco Turco.
“Possiamo dire senza alcun dubbio che Nardò – sottolinea con orgoglio il sindaco Pippi Mellone – ha ormai un’ottima reputazione come location ideale per molte produzioni cinematografiche. Come spesso accaduto nel recente passato, anche la storia dei fratelli Caputo si adatta perfettamente alla nostra città e al suo versatile territorio. Ci siamo messi subito a disposizione della produzione, perché siamo convinti sia un’altra occasione magnifica per la città. Un film quasi interamente girato a Nardò e in onda su Canale 5 è una vetrina fantastica e nello stesso tempo genera un indotto molto significativo”.
“Da mesi – fa sapere l’assessore al Turismo e allo Sviluppo Economico Giulia Puglia – siamo al lavoro per convincere la produzione a scegliere Nardò come location. In realtà, alcune location particolari hanno subito colpito i responsabili, così come la nostra disponibilità e il feeling che si è creato con i neretini, cioè chi ha un’attività o una struttura ricettiva ed è coinvolto nelle riprese, nell’accoglienza o in qualche tipo di supporto. Lo abbiamo detto in passato e lo ribadiamo anche oggi, per noi i rapporti dell’amministrazione comunale e della città tutta con l’industria cinematografica sono una formidabile leva di sviluppo”.