RIZZO LATERALE
RIZZO LATERALE

LA SUA RAGAZZA LO CONVINCE A VENIRE A NARDÒ PER UNA FESTA. E LO ARRESTANO

29
MANIERI

La polizia l’ha svegliato alle cinque del mattino in un residence. Era da poco arrivato in aeroporto.

La gita a Nardò per festeggiare un’amica della propria ragazza gli costa cara: arrestato un trafficante di droga ed estradato verso il paese che dovrà processarlo. Qualche ora fa, ed è un aggiornamento in corsa della notizia, l’avvocato che lo segue ha ottenuto i domiciliari per il suo assistito.
Belga, nato in Germania, di origine marocchina, è stato arrestato dagli uomini della polizia di Stato mentre dormiva in una attività ricettiva della città. Era da tempo che la polizia belga lo ricercava e l’altra mattina, poco prima dell’alba, è scattato l’arresto grazie alla collaborazione investigativa della polizia italiana.

MATTIA BANNER 3

Si tratta di un cittadino 19enne nato in Germania e dimorante in Belgio ma di origine marocchina, con a proprio carico un mandato di arresto europeo per traffico di droga. Ad intervenire e ad eseguire la cattura intorno alle cinque del mattino sono stati gli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Nardò che hanno provveduto ad accompagnare il cittadino belga presso la locale casa circondariale in attesa di essere estradato. A funzionare a dovere è stato l’ufficio S.I.RE.N.E. (Supplementary Information Request at National Entry), una sala operativa che funziona h 24, con il compito di mettere in collegamento le autorità giudiziarie e di polizia di un Paese con i loro colleghi degli altri stati Schengen al fine di acquisire le informazioni su crimini e reati.

Il giovane si trovava a Nardò a causa della sua ragazza, conosciuta in Germania ma la cui famiglia è neritina di origine. La giovane donna aveva convinto il fidanzato a trascorre qualche giorno nel Salento per festeggiare la ricorrenza di una amica. Per questo motivo il belga l’aveva seguita per questa festa. Ma la notizia del suo arrivo è trapelata non appena sceso dall’aereo. Informazioni accurate, infatti, hanno permesso agli investigatori di sapere in anticipo dove avrebbe pernottato e per quanto tempo. Così, con grande sorpresa per il 19enne, all’alba è scattato l’arresto.

Per ora il giovane uomo non sarà estradato perché gli sono stati concessi gli arresti domiliari. E’ assistito dall’avvocato Andrea Frassanito.