Tempi duri per chi ha una casa o un terreno su una qualunque strada provinciale del Salento e non provvede alla manutenzione regolare del verde. La Provincia di Lecce, infatti, sanzionerà i proprietari di immobili e terreni confinanti con le strade provinciali che non provvederanno alla potatura di siepi e piantagioni che restringono o danneggiano le strade e di rami che si protendono oltre il confine stradale e che nascondono la segnaletica. Gli stessi hanno l’obbligo di eseguire gli interventi ogniqualvolta se ne ravvisi la necessità in modo da garantire la massima sicurezza e l’incolumità di tutti. Dovranno, dunque, regolarmente potare le siepi, tagliare i rami, rimuovere ramaglie, fogliame e terriccio, adottare tutti gli accorgimenti utili ad evitare qualsiasi pericolo per gli automobilisti e per chi percorre le strade provinciali confinanti con i propri immobili. Chi non ottempererà, rischierà una sanzione amministrativa che va da 169 a 680 euro.
L’ordinanza del dirigente del servizio Viabilità ed Espropri della Provincia di Lecce Dario Corsini è stata trasmessa al Comune di Nardò e a tutti i Comuni della provincia con l’invito alla massima divulgazione. L’obiettivo è contrastare l’incuria dei proprietari dei terreni e delle abitazioni che insistono lungo le strade provinciali, che spesso abbandonano piante e siepi e permettono che rami, foglie e fronde occupino la sede stradale, ostacolando e limitando l’uso della stessa e la visibilità della segnaletica (oltre a costituire un rischio per l’insorgenza di incendi). Un fenomeno purtroppo molto diffuso nel Salento e che la Provincia di Lecce ha deciso di combattere con questa ordinanza (che varrà sino al 30 giugno 2019).