IDENTITÀ, CULTURA E PAESAGGIO DEL SALENTO, IL RILANCIO PASSA DA LANDXCAPE
Inizia a Nardò domani, sabato 22 settembre, il percorso dei Dialoghi sul paesaggio, una delle attività di LandXcape, un progetto culturale multisciplinare di valorizzazione integrata del patrimonio identitario e paesaggistico del Salento, promosso dalla Regione Puglia in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese e l’Associazione Internazionale BJCEM (Biennale des Jeunes Créateurs de l’Europe et de la Méditerranée).
Il primo appuntamento con i Dialoghi sul paesaggio rappresenta l’occasione per illustrare le finalità del progetto e presentare tutti i soggetti coinvolti, una prima riflessione sul paesaggio salentino e su come immaginare insieme una sua rigenerazione. Il tema dell’appuntamento, rivolto anche agli operatori dell’informazione, è Attraversamenti, patrimonio e comunità, ed è in programma a partire dalle ore 10 alla Masseria Torre Nova, nel cuore del parco di Portoselvaggio e Palude del Capitano (qui la localizzazione esatta https://goo.gl/maps/YRVFXKknknF2). Dialogheranno il sindaco di Nardò Pippi Mellone, l’assessore all’Industria Turistica e Culturale, Gestione e Valorizzazione del Paesaggio della Regione Puglia Loredana Capone, il vice presidente di Teatro Pubblico Pugliese Marco Giannotta, il soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Brindisi, Lecce e Taranto Maria Piccarreta, il direttore del dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia Aldo Patruno, la coordinatrice tecnico scientifica del progetto LandXcape Simonetta Dellomonaco, la coordinatrice del partenariato del territorio di Confartigianato Emanuela Aprile. Modererà il direttore del polo Biblio Museale di Lecce Gigi De Luca.
Dialoghi sul paesaggio coinvolge tutti i partner di progetto, operatori del territorio, associazioni di categoria, associazioni culturali e di promozione sociale, di cui i Dialoghi ne accolgono e articolano le istanze. In totale saranno sette gli incontri tra settembre e ottobre in forma di tavoli tecnici, seminari, workshop, nei quali poter sviluppare riflessioni, avviare dibattiti e condivisione di informazioni sul tema della trasformazione del paesaggio e delle culture che lo abitano. I Dialoghi saranno ospitati dai sei parchi coinvolti (Parco Dune Costiere, Parco Torre Guaceto, Parco Otranto/Leuca; Parco Litorale di Ugento, Parco Portoselvaggio, Litorale Tarantino) e tematizzati secondo la specificità territoriale di ognuno, anche in coerenza con le attività di residenza artistica da svolgersi presso gli stessi parchi. Mentre l’ultimo dialogo sarà realizzato presso il Museo Castromediano di Lecce.
Infatti, attraverso le forme artistiche e narrative, LandXcape vuole stimolare nel pubblico e sul territorio una riflessione sul senso della trasformazione (volontaria ed involontaria) del paesaggio. Il progetto si realizza attraverso un percorso di sperimentazione, tra produzione artistica (laboratori e residenze d’artista, seminari e workshop) ed eventi pubblici (performances, esposizioni, convegni e attività di ricerca). Queste attività diventano la chiave di un possibile rilancio del patrimonio paesaggistico e culturale (materiale e immateriale) del Salento. Cultura, arte, paesaggio di Puglia si incontrano in una relazione intima e partecipata per ridisegnare la mappa della natura-cultura del tacco di Puglia. In particolare, sarà la Biennale dei Giovani Artisti d’Europa e del Mediterraneo (BJCEM) a condurre la ricerca in campo. A dieci anni dalla straordinaria edizione della Biennale Puglia 2008 e dopo il grande successo dell’evento pre-Biennale di Mediterranea 18 Young Artists Biennale, svoltosi a Bari il 3 maggio 2017, l’Associazione Internazionale BJCEM ha accettato con piacere l’invito delle Regione Puglia a collaborare su un progetto speciale dedicato ai mutamenti subiti dal territorio pugliese a causa dell’epidemia di Xylella che ha colpito intere piantagioni di ulivi.
In generale, la struttura del progetto è concepita per generare un graduale processo di innovazione in ambito produttivo (culturale e turistico) e influenzare la governance locale mediante l’azione dei diversi portatori di interesse coinvolti nelle azioni: artisti e giovani creativi, istituzioni, parchi, agricoltori, artigiani, soggetti della filiera del turismo, associazioni di categoria, associazioni culturali e di volontariato, cittadini.