Dalla Parrocchia di Santa Maria degli Angeli è partita una bellissima iniziativa di solidarietà, organizzata dai Rover e dalle Scolte del Gruppo Scout Nardò 2. Questi ragazzi (tutti di età compresa tra i 16 e 22 anni) e i loro capi hanno organizzato una route in Albania nell’ambito di un progetto sviluppato nel corso dell’intero anno associativo, dal titolo “Costruiamo ponti … abbattiamo i muri”. Carichi di entusiasmo, zaino in spalla, gli scout sono partiti per Beltoja, un piccolo villaggio dell’Albania e si sono rimboccati le maniche per dare il proprio aiuto nel risanamento di una struttura gestita dalle Suore Operaie del Vangelo, che da anni si occupano di accogliere i bambini dei villaggi limitrofi. I locali della cantina, in particolare, sono stati ripuliti e ridipinti, per poi essere adibiti in parte a dispensa per le provviste di cibo e in parte a magazzino, per contenere il materiale didattico e ludico del centro. A Scutari, invece, gli scout hanno portato i loro sorrisi presso le Suore di Madre Teresa, dove sono ricoverati ragazzi affetti da gravi difficoltà psicofisiche.
Una esperienza, insomma, all’insegna dell’amore, dell’integrazione e della dignità dei più deboli. La bellissima esperienza vissuta dai Rover e dalle Scolte dell’Agesci Nardò 2 è stata possibile grazie alla fiducia e al sostegno concreto dei genitori dei ragazzi, dell’amministrazione comunale, della società Pallacanestro “Andrea Pasca” Nardò, della Diocesi di Nardò Gallipoli e di un benefattore schivo e riservato che ha preferito mantenere l’anonimato.
