LA CITTÀ FA RIVIVERE IL PARCO DELLE RIMEMBRANZE SULLA “VILLA”

26
MANIERI

La città fa rivivere il Parco delle Rimembranze di via XX Settembre, scoprendo una targa sulla “villa” nel luogo che quasi un secolo fa fu scelto per ricordare le vittime della Prima Guerra Mondiale. Subito dopo il conflitto, infatti, per mantenere viva la memoria di tutti i caduti, in molte città nacquero i Parchi delle Rimembranze, aree a loro dedicate poi riconosciute nel 1923 con una apposita legge. La significativa cerimonia dello scoprimento della targa, avvenuta nel pomeriggio di ieri, rientra nelle iniziative programmate dal Comitato del Centenario della Grande Guerra, costituito a Nardò da rappresentanti dell’amministrazione comunale, da studiosi, da rappresentanti delle scuole e da associazioni culturali, nonché da Attiva Energia e Servizi, che è la società privata partner dell’intero programma della celebrazione del Centenario. Il Comitato, che ha avuto il riconoscimento della Struttura di Missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri (che assicura gli adempimenti necessari per la realizzazione del programma e degli interventi connessi alle commemorazioni del centenario della prima guerra mondiale) ha iniziato ad operare dal 2015 collaborando fattivamente con l’amministrazione comunale.

La cerimonia si è svolta alla presenza degli assessori Ettore Tollemeto e Maria Grazia Sodero, dei rappresentanti del Comitato, tra cui i coordinatori Enrico Carmine Ciarfera e Mario Mennonna, di tanti cittadini e degli alunni del Polo 2 (che hanno materialmente scoperto la targa). A seguire in piazza Cesare Battisti c’è stato il concerto con canti e letture di brani “Noi della Grande Guerra 1915-1918” a cura dell’Orchestra del Polo 3 con la collaborazione del Polo 2.

“Con il Comitato – dice Ettore Tollemetoabbiamo fatto un lavoro molto apprezzabile e l’amministrazione comunale ha mantenuto tutte le promesse fatte sulle iniziative del Centenario. Ora siamo al lavoro per completare la lapide commemorativa di piazza Salandra, perché la memoria dei caduti neretini abbia la giusta dignità”.

MATTIA BANNER 3

“Come sempre, la storia insegna tantissimo – aggiunge Maria Grazia Sodero – e la Grande Guerra è una gigantesca lezione per tutti che giustamente la scuola mette a profitto. Far rivivere il Parco delle Rimembranze è una iniziativa molto bella e direi doverosa per la memoria dei caduti”.

Nella mattinata di ieri a Santa Caterina poi, nel ventesimo anniversario della scomparsa di Luciano Presicce, l’amministrazione comunale ha voluto dedicargli il piazzale Santa Caterina (che ospita il parco giochi). Luciano Presicce, scomparso nel 1998 all’età di 75 anni, è stato il pioniere delle attività commerciali nella marina e per decenni punto di riferimento per residenti e villeggianti. Si è svolta una piccola cerimonia alla presenza degli assessori Oronzo Capoti e Stefania Albano e dei familiari del compianto imprenditore.

“Luciano Presicce – ha ricordato Oronzo Capotiè stato forse il primo piccolo imprenditore a investire a Santa Caterina e appartiene a quella vecchia generazione di uomini coraggiosi che si sono adoperati per far crescere le marine e consentire a noi oggi di viverle nella dimensione che le conosciamo. Insieme a pochi altri, tra cui annovero con orgoglio anche mia madre Porzia, storica insegnante della scuola di Santa Maria, hanno avuto quel senso di appartenenza e quella lungimiranza per i quali oggi dobbiamo essere loro grati”.