NUOVO LOOK PER LUNGOMARE VERNE A SANTA CATERINA
È iniziato stamattina l’intervento di ricostruzione del fondo stradale e di asfaltatura di lungomare Giulio Verne a Santa Caterina (la strada che costeggia il porticciolo), già programmato per la giornata di ieri e rinviato a causa della pioggia. Si tratta di un tratto stradale particolarmente compromesso e ovviamente di grande fruizione, soprattutto in questi mesi. Nell’ambito dello stesso ciclo di interventi nei prossimi giorni si procederà alla ricostruzione del fondo stradale e all’asfaltatura anche dell’anello viario intorno al parco di via Papa Giovanni XXIII, recentemente inaugurato dall’amministrazione comunale, a completamento proprio delle azioni di ripristino del decoro di quell’area. Inoltre, si procederà analogamente anche per altri due importanti tratti stradali in ambito urbano, cioè via Antonio Siciliano e viale Europa (nel tratto compreso tra via Raho e via Calabrese).
Questo intervento prelude ad altri due importanti e ben più massicci interventi, a cominciare da quello sulle vie Benedetto Leuzzi, Oronzo Quarta, 2 Giugno, Antonio Secchi, Fiume e Penta, finanziato con 400 mila euro di risorse interne (i lavori inizieranno la prossima settimana, partendo da via Leuzzi, la direttrice di collegamento tra Pagani e Posto di Blocco). L’altro è la riqualificazione di 15 vie della città, le più rilevanti e trafficate, cioè via Due Aie, via Adua, via Cecchi, via Principe di Savoia, via Madonna di Costantinopoli, via Roma, corso Galliano, via Grassi, via Napoli, via Duca degli Abruzzi, via Regina Elena, via Fieramosca, via Scapigliari, via Volta e via Kennedy, possibile grazie a risorse per 1 milione e 200 mila euro destinate dalla Regione Puglia al Comune di Nardò per favorire l’adozione di misure, tra le altre cose, di miglioramento ambientale.
“La città è un cantiere a cielo aperto – dice il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Oronzo Capoti – grazie a uno sforzo economico, di professionalità e prima ancora di programmazione di cui siamo fieri. Non è solo una questione di decoro, ovviamente, ma essenzialmente di sicurezza e di tutela dei nostri concittadini, perché la corretta manutenzione delle strade è il primo antidoto agli incidenti. Sappiamo che il lavoro da fare è enorme, ma gradualmente stiamo recuperando terreno. Solo chi è in malafede non vede tutto quello che stiamo facendo per migliorare la nostra città”.