ZONA PAGANI, FINALMENTE ARRIVANO FOGNA BIANCA E ASFALTO
La Giunta guidata dal sindaco Pippi Mellone ha approvato ieri il progetto definitivo dei lavori di estensione della rete pluviale di zona Pagani, che prevede anche la bitumazione delle strade a fondo naturale. Il Comune di Nardò parteciperà adesso con questo progetto all’avviso pubblico regionale Por Puglia 2014-2020 – Asse VI – Azione 6.4 – Sub Azione 6.4.d “Infrastrutture per il convogliamento e lo stoccaggio delle acque pluviali”. Si tratta di un intervento atteso almeno sin dal 1981, quando l’allora E.A.A.P. redasse un progetto generale della fognatura pluviale dell’abitato di Nardò completato nel corso degli anni solo parzialmente, tanto che alcune aree urbane ancora oggi risultano sprovviste di questa infrastruttura. Pagani, ad esempio, è una delle zone con maggiori criticità in occasione di piogge abbondanti con relativi notevoli disagi per i residenti, che proprio in questa parte della città sono notevolmente cresciuti nel tempo. Il progetto ha un valore di 1 milione e mezzo di euro ed è stato redatto dai tecnici Salvatore Cristian Filieri, Alfredo Inno, Manuela Lega e Sara Falangone.
L’intervento prevede la realizzazione della rete pluviale nell’area più a sud di zona Pagani (quella più critica), di una vasca di trattamento delle acque, di una vasca di accumulo per il riutilizzo civico delle acque meteoriche, di una vasca di smaltimento e di un sistema di pompaggio per l’uso civile delle acque trattate. Quest’area comprende via Lezzi, via Leonardo, via De Martino, via Saponaro, via Codacci Pisanelli, via Bardoscia, via San Bonaventura da Lama. Al fine di consentire la realizzazione di un efficace sistema di convogliamento e smaltimento l’intervento sarà completato con la bitumazione delle strade e la realizzazione di cordoli e marciapiedi. Inoltre, è previsto l’ampliamento della rete in prossimità dell’infrastruttura già esistente nell’area più a nord di zona Pagani, con la realizzazione di caditoie stradali lungo la viabilità di prolungamento di via Vaglio e di due tratti di fognatura pluviale su via Mariano e via degli Speleologi (con relative caditoie). Nelle due aree, infine, sarà predisposto un sistema di teleallarme con pali intelligenti che, tra le altre cose, inviano segnali acustici in caso di allagamenti e consentono la videosorveglianza anche a scopo di prevenzione degli incendi.
”Risolveremo nel più breve tempo possibile – dice il sindaco Pippi Mellone – anche questa antica criticità della città, in una zona che è cresciuta molto negli ultimi anni e che ormai rientra nel tessuto urbano. Qui ci sono cittadini esasperati che hanno costruito la propria abitazione, che hanno speso un sacco di soldi e che con le piogge hanno a che fare con disagi vergognosi per l’epoca in cui viviamo. Questo intervento ci consentirà di realizzare la fogna bianca e finalmente anche l’asfalto”.
“Come al solito – aggiunge il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Oronzo Capoti – sembra che prima dell’amministrazione Mellone questa città vivesse in un regime di anarchia. È mai possibile che in un trentennio non ci siano state opportunità come quelle dell’avviso regionale a cui stiamo partecipando? È mai possibile che questo problema, purtroppo non l’unico su tutto il territorio comunale, non abbia mai sfiorato la sensibilità di qualche amministratore? Qui come in decine di altre questioni, tocca a noi farci carico di difficoltà che risalgono alla notte dei tempi. Programmando come mai si è fatto in questa città, tamponando le urgenze, dialogando con i cittadini”.