UNA NOTTE PER BODINI, QUASI SPAGNOLO: ITALIANO DEL SUD
Torna in scena la poesia di Vittorio Bodini a Nardò. Domani, sabato 17 febbraio, alle 20:30, il Centro Studi Vittorio Bodini propone al Teatro ComunaleQuasi Spagnolo: Italiano del Sud, una serata in musica e parole sull’opera e la figura del letterato e intellettuale salentino. L’evento si inserisce nel solco delle iniziative bodiniane già avviate lo scorso agosto con l’inaugurazione della mostra permanente Viviamo in un incantesimo. Vittorio Bodini tra letteratura e vita nelle sale del Castello degli Acquaviva d’Aragona.
Torna in scena la poesia di Vittorio Bodini a Nardò. Domani, sabato 17 febbraio, alle 20:30, il Centro Studi Vittorio Bodini propone al Teatro Comunale Quasi Spagnolo: Italiano del Sud, una serata in musica e parole sull’opera e la figura del letterato e intellettuale salentino. L’evento si inserisce nel solco delle iniziative bodiniane già avviate lo scorso agosto con l’inaugurazione della mostra permanente Viviamo in un incantesimo. Vittorio Bodini tra letteratura e vita nelle sale del Castello degli Acquaviva d’Aragona.
La serata è articolata in diversi momenti. Si partirà dalla premiazione delle tesi di laurea e di dottorato più meritevoli sulla figura e l’opera di Bodini. Il bando lanciato lo scorso ottobre ha raccolto adesioni dalle più prestigiose università italiane e straniere e ha portato alla premiazione di Carolina Tundo dell’Università del Salento, di Maya Battisti dell’Università di Firenze e del dottore di ricerca Pantaleo Luceri dell’Università di Madrid. Sarà l’occasione, inoltre, per presentare finalmente al pubblico gli atti del Convegno internazionale di studi che si è tenuto nel 2014 a Lecce e a Bari in occasione del centenario della nascita del grande poeta. Curati da Antonio Lucio Giannone, docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università del Salento, e pubblicati dall’editrice Besa in due tomi, gli atti ora sono a disposizione del pubblico e degli studiosi che vogliono conoscere ancora di più le vicende che hanno segnato la produzione letteraria e l’esperienza sociale di una delle figure più particolari del Novecento italiano ed europeo. Non mancherà naturalmente la presenza di Bodini attraverso le sue opere: ogni momento sarà infatti scandito e ritmato dalla lettura di alcune delle poesie più belle, curata dall’attore Antonio Minelli, regista della serata, e dalla musica degli Ecovanavoce, ensemble romano che ha messo in musica proprio i componimenti lirici di Bodini. I brani saranno eseguiti da Fabio Lorenzi, Paolo Fontana, Carlo Gizzi, che per l’occasione saranno accompagnati da Alessandra Caiulo, Ninfa Giannuzzi e Valerio Daniele.
Luisa Ruggio condurrà la serata, che avrà un prologo alle 18 con l’apertura straordinaria della mostra al Castello e un piccolo buffet di accoglienza (dalle 19) per i visitatori. Alle 20:15 ingresso in sala al teatro con inizio della cerimonia alle 20:30.
L’evento è promosso dal Centro Studi Vittorio Bodini con il patrocinio e la collaborazione della Regione Puglia, del Comune di Nardò, dell’Università del Salento, del Rotary Club Nardò Distretto 2120, del Presidio del Libro di Nardò, del Liceo Galileo Galilei e di Besa editrice.