Domani, sabato 10 febbraio, si celebra il Giorno del Ricordo, una solennità civile nazionale istituita nel 2004 per “conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
Domani, sabato 10 febbraio, si celebra il Giorno del Ricordo, una solennità civile nazionale istituita nel 2004 per “conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
Anche quest’anno l’amministrazione comunale intende onorare il Giorno del Ricordo con una cerimonia in programma alle ore 11:30 in piazzetta Martiri delle Foibe, in zona 167, durante la quale verrà depositata una corona di fiori in ricordo delle vittime delle foibe. Saranno ricordati, in particolare, i neretini vittime nei confini orientali italiani, Torquato De Benedittis, Luigi De Carolis e Giuseppe Olmo, tra le 61 vittime salentine dello sterminio (in tutto i pugliesi furono 198). In serata, inoltre, la fontana di piazza Diaz sarà illuminata con i colori della bandiera italiana.