Sono iniziati stamattina i lavori di sistemazione e posa dell’asfalto su dieci strade del territorio comunale. Si tratta di via Caffarelli, via De Vito e via My a Santa Maria al Bagno, via Viareggio, via Lampedusa, via Pantelleria e via Selinunte a Sant’Isidoro, via Asclepio, via Golgi e via Caldarelli a Torre Inserraglio. Si tratta di strade a fondo naturale, pericolose e senza alcun decoro, che sono state inserite in questa prima parte di un intervento più complessivo deliberato dalla Giunta che prevede l’asfaltatura di altre diciannove strade nelle stesse condizioni (ventinove in tutto). Di queste, dodici verranno asfaltate nel corso del 2018.
Sono iniziati stamattina i lavori di sistemazione e posa dell’asfalto su dieci strade del territorio comunale. Si tratta di via Caffarelli, via De Vito e via My a Santa Maria al Bagno, via Viareggio, via Lampedusa, via Pantelleria e via Selinunte a Sant’Isidoro, via Asclepio, via Golgi e via Caldarelli a Torre Inserraglio. Si tratta di strade a fondo naturale, pericolose e senza alcun decoro, che sono state inserite in questa prima parte di un intervento più complessivo deliberato dalla Giunta che prevede l’asfaltatura di altre diciannove strade nelle stesse condizioni (ventinove in tutto). Di queste, dodici verranno asfaltate nel corso del 2018.
Le restanti sette sono state rinviate al 2019 perché è necessario effettuare gli interventi sulla fogna bianca, per i quali l’amministrazione comunale sta partecipando a un apposito bando della Regione Puglia che scade il 9 aprile con una richiesta di finanziamento di un milione e mezzo di euro. Un altro distinto intervento di manutenzione, inoltre, è stato programmato su sei vie urbane principali in pessime condizioni. I lavori su queste prime dieci sono eseguiti dalla ditta Luperto di Galatone per un costo di 281 mila euro (grazie a un ribasso d’asta del 31%) e la direzione è affidata agli ingegneri Sara Falangone e Lorenzo De Tuglie, giovani professionisti neretini. Le risorse per gli interventi sulle strade della città sono stati recuperati in bilancio dalle cartolarizzazioni.
“Facciamo l’ennesimo intervento sulle strade del territorio comunale – spiega il sindaco Pippi Mellone – recuperando un altro po’ di terreno rispetto a una situazione che l’immobilismo assoluto di qualche decennio ha ovviamente ingigantito. Conosco per esperienza diretta cosa significhi vivere su strade non asfaltate e senza servizi e quindi le difficoltà quotidiane dei cittadini. A Torre Inserraglio, da dove questo intervento è partito, per rispetto nei confronti di tutti, ho preferito tenere fuori la mia via Galvani, l’unica delle quattro arterie principali di quella località”.
“Saranno ventidue in tutto – aggiunge il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Oronzo Capoti – le strade che saranno asfaltate nel 2018 e altre sette nel 2019, previo un intervento sulla fogna bianca. Conosciamo perfettamente quanti e quali siano le strade della città che hanno bisogno di guadagnare decoro e sicurezza e interverremo gradualmente a seconda della urgenza e della disponibilità di risorse”.