RIPULITI DA SPORCO E RIFIUTI I BORDI DELLE STRADE “TURISTICHE”
È stato completato nei giorni scorsi l’intervento straordinario di pulizia e rimozione dei rifiuti abbandonati sui cigli stradali, soprattutto sulle arterie a percorrenza turistica.
È stato completato nei giorni scorsi l’intervento straordinario di pulizia e rimozione dei rifiuti abbandonati sui cigli stradali, soprattutto sulle arterie a percorrenza turistica.
Si tratta di un progetto del Comune di Nardò (stilato in tempi record lo scorso agosto con il supporto di Bianco Igiene Ambientale) che ha ricevuto 25 mila euro dalla Regione Puglia sulla base di un’apposita ordinanza del presidente Michele Emiliano. L’intervento è stato eseguito da Bianco Igiene Ambientale su tutte le direttrici stradali più importanti, sulle marine e su quelle strade dove è più spiccata la tendenza all’abbandono dei rifiuti, cioè strada cosiddetta “tarantina”, quelle intorno a Boncore, Torre Squillace, Sant’Isidoro, Pittuini, Torre Inserraglio, Mondonuovo, Vacanze Serene, quelle che collegano il centro urbano alla litoranea e che partono dal cimitero, dalla zona Penta e tante altre.
“È stata l’occasione per ripulire le nostre strade e per restituire loro un po’ di decoro – ha detto l’assessore all’Ambiente Mino Natalizio – anche se servirebbero risorse infinite per fare a tappeto tutto il territorio. Abbiamo cancellato tante situazioni obbrobriose figlie di comportamenti incivili e irrispettosi del contesto ambientale e del paesaggio. Questi 25 mila euro sono stati un aiuto importante per un problema purtroppo molto diffuso su tutto il territorio regionale ed estremamente dannoso per l’immagine di una regione come la nostra. Un problema reso ancora più grave negli ultimi anni dalla esiguità delle risorse nella disponibilità delle Province e degli enti locali per la manutenzione stradale e per interventi di questo tipo. Noi continueremo con la caccia agli sporcaccioni e il bilancio dell’azione di ausili come le fototrappole sin qui è molto positivo. Ma la soluzione vera sta nel buon senso di ognuno di noi”.