RIZZO LATERALE
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FURTO D’AUTO A POCHI METRI DA PIAZZA CASTELLO. ARRESTATO IL COLPEVOLE

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MANIERI

La polizia di Stato arresta un ladro seriale di autovetture in trasferta a Lecce.
I poliziotti del commissariato di Nardò hanno arrestato e condotto presso la casa circondariale di lecce, a seguito di ordinanza di custodia cautelare, un 40enne originario di Brindisi, per i reati di furto e ricettazione.

auto rubataLa polizia di Stato arresta un ladro seriale di autovetture in trasferta a Lecce.
Poliziotti del commissariato di Nardò hanno arrestato e condotto presso la casa circondariale di lecce, a seguito di ordinanza di custodia cautelare, un 40enne originario di Brindisi, per i reati di furto e ricettazione.

A seguito di una articolata attivita’ d’indagine condotta dal commissariato di Nardò per reprimere l’escalation di furti di autovetture che nell’ultimo periodo aveva visto il territorio neretino come zona fertile per la consumazione di tali episodi criminosi.

MATTIA BANNER 3

Nella prima mattinata del giorno 25.10.2017, in via XXV luglio e con esattezza nelle vicinanze dell’esercizio commerciale denominato L’angolo del tabaccaio, veniva consumato il furto di un’autovettura.

Il conducente di quest’ultima, dopo essere giunto in prossimita’ del predetto esercizio commerciale, scendeva dal veicolo per il tempo strettamente necessario per fare una ricarica telefonica. In quella circostanza sopraggiungevano a bordo di un’autovettura Alfa 147 di colore scuro (risultata provento di furto), con due soggetti a bordo.

Nella circostanza uno dei due ovvero quello di corporatura robusta, risulato poi essere l’arresrtato, entrava nell’esercizio commerciale e, con la scusa di acquistare delle sigarette, dopo essersi accertrato che il conducente dell’autovettura era impegnato ad effettuare l’operazione di ricarica telefonica, indicava al secondo soggetto, suo complice, di procedere con il furto del veicolo lasciato parcheggiato all’esterno.

Quest’ultimo dopo aver aperto il mezzo con un’azione fulminea, avviava il motore dandosi a precipitosa fuga seguito dall’arrestato che viaggiava a bordo del secondo mezzo, come detto provento di furto in Taranto.

La successiva attivita’ investigativa, avvenuta mediante l’estrapolazione di fotogrammi e di comparazioni, permetteva ai poliziotti del commissarito di Nardò, di giungere all’identificazione del destinatario del provvedimento di carcerazione, gia’ noto alle forze di polizia per reati contro il patrimonio.