COMMERCIO: DOPO LA SENSIBILIZZAZIONE SCATTANO CONTROLLI E SANZIONI
Il comando di Polizia Locale, grazie al personale del Nucleo di Polizia commerciale, annonaria ed edilizia e con il coordinamento del comandante Cosimo Tarantino, ha effettuato negli ultimi quattro mesi un’attività di controllo presso le attività di somministrazione di alimenti e bevande occupanti il suolo pubblico su tutto il territorio comunale.
Il comando di Polizia Locale, grazie al personale del Nucleo di Polizia commerciale, annonaria ed edilizia e con il coordinamento del comandante Cosimo Tarantino, ha effettuato negli ultimi quattro mesi un’attività di controllo presso le attività di somministrazione di alimenti e bevande occupanti il suolo pubblico su tutto il territorio comunale. Il controllo è stato finalizzato al contrasto del fenomeno dell’occupazione abusiva del suolo pubblico ad opera di persone sprovviste di autorizzazione oppure occupanti uno spazio maggiore di quello autorizzato. Infatti, il Codice del Commercio (legge regionale n. 24/2015) ha apportato novità importanti sul fronte delle attività di somministrazione di alimenti e bevande, stabilendo per quelle attività che svolgono attività di somministrazione su suolo pubblico l’obbligo di un ampliamento dell’area di somministrazione rispetto a quella dell’esercizio originaria all’atto dell’apertura.
Il Nucleo di Polizia Commerciale ha proceduto alla verifica dell’effettiva superficie di somministrazione e vendita (interna ed esterna degli esercizi) e a una serie di altri controlli su autorizzazioni, agibilità e rispetto delle norme tributarie e igienico-sanitarie. L’operazione ha riguardato 42 attività, 20 delle quali sono risultate non in regola. In particolare, sono state rilevate situazioni relative ad ampliamento abusivo della superficie di somministrazione, occupazione abusiva di demanio marittimo, svolgimento dell’attività abusiva di somministrazione di alimenti e bevande su suolo pubblico. Le sanzioni totali elevate sono state pari a 20 mila euro.
“Le regole ci sono e noi abbiamo il dovere di farle rispettare – commenta l’assessore alla Polizia Locale Ettore Tollemeto – ovviamente senza alcun intento persecutorio nei confronti di nessuno. Prima di questa operazione l’amministrazione comunale ha avuto la premura di avvisare gli operatori commerciali della città delle novità normative con una serie di incontri dedicati, c’è chi non ha ritenuto adeguarsi e c’è chi viceversa lo ha fatto. È chiaro che in qualche modo occorre tutelare anche questi ultimi”.
“Dobbiamo crescere tutti, individualmente e come città – aggiunge l’assessore alle Attività Produttive e al Turismo Giulia Puglia – il rispetto delle regole è un segnale molto importante che, in questo caso specifico, ci consente tra le altre cose di far fare un salto di qualità al commercio, al turismo e alla nostra capacità di accoglienza. Non a caso ci siamo preoccupati di informare i commercianti che qualche regola era cambiata, visto che non vogliamo opprimere chi regge il sistema economico della città”.